Calcio, Fiorentina: Silvio Baldini, "Col Parma gara apertissima"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 febbraio 2006 17:44
Calcio, Fiorentina: Silvio Baldini,

Sabato sera seguirà quasi sicuramente dal vivo una sfida che per lui ha un sapore speciale. Silvio Baldini infatti oltre ad essere ex tecnico della squadra gialloblu la scorsa stagione, ha da sempre seguito con passione e attenzione le partite della Fiorentina. "La squadra di Prandelli non sta vivendo in termini di risultati un momento favorevole ma la condizione fisica dei giocatori viola mi sembra tutt'altro che scadente, altrimenti non si spiegherebbe un secondo tempo con la Lazio in crescendo - spiega il tecnico di Massa - Un periodo di flessione nei risultati poteva essere messa in preventivo ma la classifica della Fiorentina è invidiabile e Prandelli ha tutti I mezzi per riprendere la marcia forte avuta nelle scorse settimane.

Non credo che dopo due sconfitte sia giusto parlare di rivoluzione a livello tattico. Bojinov che ha segnato domenica non aveva fatto granché nelle gare precedenti e Montolivo è molto bravo ma altrettanto giovane e deve acquisire esperienza. Ho letto che qualcuno è tornato a parlare di crisi di Toni. Ho avuto la fortuna di allenare Luca a Palermo ed ogni volta che veniva dato in crisi, lui ha smentito tutti. Capita un periodo dove la palla non entra ma lui è una garanzia, anche dal punto di vista umano".

L'esperienza di Baldini sulla panchina ducale incominciò ereditando la squadra da Cesare Prandelli. "La squadra purtroppo risentì del salto di ambizioni e della crisi societaria. Lottammo su due fronti fin quando ci fu possibile poi inevitabilmente pagai io. Per sabato mi aspetto una gara apertissima. Beretta ha saputo gestire ogni difficoltà, resistere ad ogni critica e con un materiale non di primissima fila ha colto risultati splendidi. Dico la verità, da allenatore faccio il tifo per lui e l'esperienza di Parma mi è rimasta dentro.

Sono contento per il recupero fisico di Marchionni, giocatore che merita una chance in Nazionale e per chi lavora da molti mese fra le difficoltà e sta dando tutto, fuori e dentro il campo. Spero di vedere in campo tante belle giocate e come detto secondo me sarà un match apertissimo dove non conteranno le individualità ma lo spirito di gruppo. Credo che le ambizioni della Fiorentina per un posto in Champions League siano tutt'altro che da mettere da parte. Una vittoria fuori casa, contro un Parma davvero in fase crescente, darebbe una spinta a tutto il gruppo viola.

Uno dei protagonisti certamente sarà Morfeo, che so essere molto legato a Cesare Prandelli".

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