"I lavori al mercato di San Lorenzo sono necessari e non più rinviabili dopo le prescrizioni dei Carabinieri dei NAS. È necessario intervenire su tre livelli: sanificazione degli ambienti su entrambi i piani, rimuovendo il guano, allontanamento dei piccioni e dei gatti, rifacimento del pavimento del mercato del piano superiore. Una ditta specializzata sta eseguendo dei sopralluoghi nel mercato ed ha confermato che tutti gli interventi necessari devono essere eseguiti con il mercato chiuso, come previsto dalle modalità dell'ASL e togliendo la corrente, quindi con i frigoriferi spenti.
Noi abbiamo chiesto che i lavori siano eseguiti giorno e notte, sabato e domenica compresi per minimizzare i tempi ma comunque si prospettano 6-7 giorni di chiusura del Mercato di San Lorenzo". È quanto ha spiegato l'assessore alle attività produttive intervenendo sulla questione dei lavori che devono essere eseguiti nel mercato di San Lorenzo. Oggi pomeriggio l'assessore incontrerà una rappresentanza degli operatori commerciali e dei sindacati per illustrare le modalità degli interventi prossimi e futuri.
In particolare, l'assessore proporrà una rimodulazione degli spazi del primo piano, per la mancanza di alcuni operatori che nel corso degli anni hanno abbandonato l'attività o per il cambio di generi merceologici che mettono in vendita. L'idea è di trasferirli in via definitiva al primo piano e di eliminare anche alcuni frigoriferi inutilizzati. Verrà presentato anche un progetto di massima per il rifacimento del pavimento. Intanto, dal 1° febbraio una ditta specializzata sta monitorando il comportamento dei piccioni e dei gatti.
In una seconda fase provvederà al loro allontanamento e contemporaneamente saranno adottate soluzioni per evitare che ritornino. (mr)