Freddo e caro gasolio: 'primizie fiorentine' addio

Redazione Nove da Firenze
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15 febbraio 2006 14:38
Freddo e caro gasolio: 'primizie fiorentine' addio

Firenze, 15 febbraio 2006- Le primizie delle coltivazioni locali rischiano di scomparire dalle nostre tavole. Un effetto indesiderato del freddo e dei rincari del gasolio per uso agricolo che hanno messo in crisi molti coltivatori toscani. “Nel mese di febbraio – spiega Simone Tofani, responsabile del Settore tecnico della Cooperativa Agricola di Legnaia – c’era la consuetudine di iniziare il trapianto delle coltivazioni orticole nelle serre riscaldate. Dalle zucchine ai pomodori, per avere i primi ortaggi rispettivamente a metà aprile e metà maggio, o i cetrioli, pronti per la tavola qualche settimana dopo, per fare qualche esempio.

Primizie della nostra terra che siamo destinati a scordarci o a sostituire con prodotti d’importazione, se non cambia qualcosa”.
Alla base di tutto il clima negativo e il crescente costo del petrolio, che si riflette anche sugli agricoltori. “Il prolungarsi del freddo – prosegue Tofani - e i continui rincari del gasolio agricolo che, anche se meno costoso di quello per autotrazione, è diventato un peso insostenibile per i coltivatori, costringono molti a rinunciare alla produzione delle primizie.

Il prezzo di vendita dovrebbe essere troppo alto per mantenere un minimo di guadagno, portando i prodotti fuori mercato: nonostante la qualità superiore, non sarebbero competitivi con quelli importati”.

La situazione meteorologica
Su gran parte dell’Europa si va affermando una circolazione ciclonica caratterizzata dal flusso di correnti perturbate atlantiche. Sulla penisola italiana per i prossimi giorni si assisterà al transito di una successione di sistemi perturbati i quali apporteranno precipitazioni ed un innalzamento delle temperature.
DOMANI: ancora condizioni perturbate con probabili precipitazioni; venti meridionali, temperature in ulteriore aumento nei valori minimi.

Sull'Amiata oggi 140 cm di neve in vetta e 40 ai poli inferiori.

Temperature dai -8,8 ai -6,2°C. Cielo sereno, visibilità ottima. La neve è compatta. La stazione è in buona parte aperta. Obbligo di catene a bordo. Il martedì e il giovedì, offerta ski-pass giornaliero a € 9,90.Weekend in mezza pensione a partire da € 45,00 al giorno a persona. Settimane bianche in mezza pensione a partire da € 42,00 al giorno a persona. Visite guidate, passeggiate con le ciaspole, sciate in notturna, grigliate e fiaccolate per tutta la stagione.

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