La kermesse dedicata ai suoni, ai sapori e alla cultura irlandese, è giunta alla undicesima edizione. Tutte le sere, dalle ore 20,30, cinque ore di musiche dal vivo, danze popolari, giochi, degustazioni di piatti tipici, esposizioni e performance. Ecco alcune anticipazioni. Innanzitutto da registrare il graditissimo ritorno dei Modena City Ramblers, la più irlandese delle band italiane, al Saschall per ben due sere di fila, martedì 14 e mercoledì 15 marzo. Giovedì 16 omaggio al rock d’Irlanda e al suo gruppo più rappresentativo, gli U2: arrivano gli Achtung Babies, amatissima cover-band italiana di Bono Vox e compagnia.
Immancabile venerdì 17 il concerto dei Whisky Trail, formazione che da un quarto di secolo naviga tra le eteree atmosfere della musica celtica e, più in generale, della musica di tradizione popolare: una serata particolare, perché venerdì 17 marzo, in tutto il mondo, ed anche al Saschall di Firenze, si celebrerà la festa di San Patrizio, il santo patrono d’Irlanda che, come amano ricordare gli stessi irlandesi, aveva origini italiane. Ed ancora, il gran finale di sabato 18 con i Beoga.
Per tutta la durata della manifestazione, all’interno del Saschall, in funzione spazi espositivi con artigianato celtico, prodotti alimentari e specialità gastronomiche, abbigliamento, gioielleria e monili della tradizione Irlandese, dischi e libri. Non mancheranno poi stand gastronomici, dove sarà possibile gustare piatti tipici della cucina irlandese come “culcannon”, “turrip and bacon soup”, “Dublin coddle”, ”irish stew” e tante altre golosità. E le mitiche birre.
