La scorsa settimana ENEL Distribuzione ha messo in opera due nidi artificiali per favorire e rendere più sicuro il ritorno delle cicogne bianche che nella primavera 2005 avevano nidificato su un traliccio ai margini del Padule di Fucecchio, allevando con successo una covata eccezionale di ben 5 pulcini.
Nella foto di Enrico Zarri
Si trattava, come è stato detto, della prima nidificazione in Toscana da oltre tre secoli; un evento eccezionale reso possibile dalla formazione di una coppia “mista”, con il maschio selvatico e la femmina proveniente dal centro di allevamento “Carapax” di Massa Marittima.
Alla fine della nidificazione, i giovani ed il maschio avevano lasciato la zona, probabilmente per intraprendere una lunga migrazione verso i quartieri di svernamento africani situati a sud del Sahara, mentre la femmina non si era mai allontanata.
La femmina ha anche assistito in diretta ai lavori di sistemazione della piattaforma, mostrando di non esserne affatto disturbata, tanto che già la sera stessa è tornata a dormire sul vecchio nido, e nei giorni successivi ha iniziato a risistemarlo utilizzando i materiali già esistenti.
A questo punto inizia veramente il conto alla rovescia per la seconda stagione di nidificazione, dato che ci sono buone probabilità che le cicogne occupino effettivamente lo stesso sito; si attende quindi il ritorno del maschio, che potrebbe avvenire alla fine di marzo o, se l’esemplare avesse svernato in Italia, anche prima.
Anche quest’anno il Centro di Ricerca del Padule di Fucecchio collaborerà con il Circondario Empolese Valdelsa e con il Comune di Fucecchio per garantire un monitoraggio della nidificazione, contando come nel 2005 sulla collaborazione degli organi di vigilanza, dei cittadini e dei numerosi visitatori.
Nel frattempo, ringraziamo ENEL Distribuzione che nella scorsa primavera ha mostrato grande sensibilità e disponibilità nei confronti delle cicogne, ed ora con l’allestimento delle piattaforme artificiali ha realizzato un’opera fondamentale per il futuro della coppia nidificante.
giovedì, 21 novembre 2024 - 19:36