30 gennaio 2006- Riflettere sulle radici della cooperazione che si fondano sulla mutualità e sulla centralità dei soci: è questo il motivo che ha indotto Confcooperative Toscana ad organizzare, in collaborazione con la Facoltà di Economia di Firenze, un convegno su “Mutualità e cooperazione: garanzia per la trasparenza”, in programma venerdì 3 febbraio, alle ore 9,00, a Firenze, presso la Sala Convegni della Facoltà di Economia, al Polo delle Scienze Sociali di Novoli, in via delle Pandette 2.
Obiettivo dell’incontro è di riflettere sullo scopo mutualistico, che differenzia le società cooperative dalle società lucrative, e di fare un’analisi tecnica sulla mutualità prevalente, indispensabile per usufruire del trattamento fiscale riservato alle cooperative dalla normativa vigente.
Il programma dell’incontro, dopo il saluto del Prof. Pierangelo Mori e l’introduzione del Presidente di Confcooperative Toscana Gianfranco Tilli, prevede gli interventi del Prof.
Luca Bagnoli, docente di economia aziendale alla Facoltà di Economia di Firenze, di Vincenzo Mannino, Segretario Generale di Confcooperative, e del Dottore Commercialista Fernando Franguelli. I lavori, dopo il “Question Time”, saranno chiusi da Piero Tani, Professore della Facoltà di Economia di Firenze e Preside della stessa dal 1992 al 1998.
“Lo scopo mutualistico è ciò che differenzia il mondo cooperativo dalle imprese capitalistiche”, dice il Presidente di Confcooperative Toscana Tilli, aggiungendo che “è solo riflettendo sulla responsabilità affidataci da questa specificità che la cooperazione potrà continuare a rappresentare un modo di fare economia unico e irripetibile”.