Le imprese a prevalente partecipazione femminile potranno presentare la domanda di agevolazione alla Regione Toscana entro il 17 marzo 2006.
Le novit¨¤ dell¡¯attuale bando riguardano l¡¯entit¨¤ del contributo, concesso per met¨¤ in conto capitale e per la restante met¨¤ sotto forma di finanziamento agevolato al tasso dello 0,50% annuo e l¡¯introduzione dei limiti di investimento ammissibile che dovr¨¤ essere compreso tra i 60.000 e i 400.000 euro.
Le spese ammissibili sono quelle relative a: impianti generali, macchinari e attrezzature, brevetti, software, opere murarie e relativi oneri di progettazione e direzione lavori, studi di fattibilit¨¤, piani di impresa e studi su impatto ambientale.
Come per i precedenti bandi, per formare la graduatoria delle domande ammissibili, ad ogni progetto verr¨¤ attribuito un punteggio secondo questi criteri:
1¡ã criterio: rapporto fra nuovi occupati e investimento ammesso;
2¡ã criterio: rapporto fra nuova occupazione femminile e investimento ammesso;
3¡ã criterio: rapporto fra nuovi investimenti e investimenti totali;
4¡ã criterio: maggiorazione del 10% del valore dei precedenti punteggi se l¡¯impresa ¨¨ a totale partecipazione femminile;
5¡ã criterio: maggiorazione del 5% del valore dei precedenti punteggi se l¡¯impresa ha aderito a sistemi di certificazione ambientale o di qualit¨¤ o ha messo in atto iniziative per conciliare tempo di vita e di lavoro.
La Regione Toscana ha stabilito ulteriori criteri aggiungendo 10 punti alle imprese manifatturiere (Codici Istat DB17 e DC19) e alle imprese con sede nei comuni che si trovano parzialmente e totalmente in sostegno transitorio individuati dal Docup 2000-2006.
Le risorse disponibili per le imprese toscane ammontano a 4.166.698,02 euro, in parte finanziate da fondi statali e in parte da fondi regionali.
Le domande dovranno essere inviate per raccomandata A/R al seguente indirizzo: Regione Toscana - Direzione Generale Sviluppo Economico, Settore Imprenditoria Femminile e Pari Opportunit§Ñ, Via di Novoli, 26 - 50127 Firenze
