“Volevo una prestazione buona sotto l’aspetto mentale e fisico da parte della squadra, ma anche tattica. Questa è una società eccezionale, Somma mi ha lasciato dei ragazzi bravissimi, io forse ho dato un po’ più di equilibrio tattico. Tavano è stato in panchina perché ha giocato le due partite precedenti, ho pensato anche alla sfida con il Parma di domenica prossima, l’ho risparmiato. L’unica cosa che mi dà fastidio è aver preso due gol su palla inattiva”.
Queste le primissime parole del neoallenatore empolese, Luigi Cagni, dopo la sconfitta a Torino contro la Juventus.
A nulla, infatti, è valso il vantaggio iniziale dell’argentino Almiron (bomba su punizione al secondo minuto di gioco), prima acciuffato e poi superato da Fabio Cannavaro.
Il tabellino della gara.
Juventus (4-4-2): Buffon, Zambrotta, Thuram, Cannavaro, Balzaretti (Zebina), Camoranesi, Emerson, Vieira, Mutu (Zalayeta), Del Piero (Giannichedda), Trezeguet. All.: Capello
Empoli (4-3-2-1): Berti, Vanigli, Coda, Pratali, Lucchini (Ascoli), Moro, Ficini, Almiron (Zanetti), Buscé, Vannucchi (Tavano), Riganò.
All.: Cagni