Busvie: approvato dalla giunta il progetto definitivo del 1° lotto della linea flash 17
Pitti Immagine: da mercoledi' 11 gennaio al via il piano di mobilita' nella zona della Fortezza da Basso

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 gennaio 2006 18:51
Busvie: approvato dalla giunta il progetto definitivo del 1° lotto della linea flash 17<BR>Pitti Immagine: da mercoledi' 11 gennaio al via il piano di mobilita' nella zona della Fortezza da Basso

Un decisivo passo avanti per la realizzazione della linea flash 17. La giunta comunale nell'ultima seduta del 2005 ha infatti approvato il progetto definitivo della busvia nel tratto compreso fra il capolinea di viale Verga e i viali di circonvallazione: in tutto si tratta di oltre 9 chilometri di mezzo (4,5 per ogni senso) di itinerario. "Questo progetto si inserisce nel programma dell'Amministrazione comunale per garantire la priorità al trasporto pubblico - ha spiegato il vicesindaco Giuseppe Matulli - e va ad aggiungersi alle busvie già realizzate in Novoli e di viale Europa-viale Giannotti.

Anche in questo caso, come è accaduto per le altre busvie, la realizzazione di corsie riservate al trasporto pubblico comporterà alcuni sacrifici in termini di spazio per il traffico privato e sosta. Comunque - ha aggiunto il vicesindaco Matulli - questa soluzione garantisce la permanenza di un buon numero di posti auto". Il progetto complessivo interessa il tratto della linea 17 compreso tra il capolinea in viale Verga e via Masaccio all'angolo con via Fra' Bartolomeo. L'intervento sarà realizzato in più lotti funzionali: il primo seguirà l'entrata in funzione della zcs 13 e interesserà le strade direttamente interessate dalla busvia e in alcuni casi quelle limitrofe.

L'itinerario della linea flash ricalca in gran parte il percorso attuale con alcune modifiche legate alla velocizzazione della corsia. Ecco i percorsi della nuova busvia. I mezzi diretti in centro da viale Verga percorreranno viale Duse, via Lungo l'Affrico raggiungendo l'ostello della gioventù, poi viaggeranno su via Ojetti, via Cento Stelle, piazza Antonelli, Via San Gervasio, via Sette Santi, viale dei Mille ritornando quindi sul vecchio itinerario (Ponte al Pino, piazza Savonarola e via dicendo).

Per quanto riguarda il percorso inverso, ovvero quello dal centro verso viale Verga, i mezzi da Ponte al Pino giungeranno sulla nuova busvia in viale dei Mille e da lì percorreranno via Sette Santi, via Saffi, via Carnesecchi, piazza San Gervasio, via Baldesi, via Cocchi, via Bronzetti, piazza Fardella, via Ojetti, via Lungo l'Affrico, via Duse per arrivare in viale Verga. L'intervento più significativo riguarda viale dei Mille (da via Pacinotti a viale Fanti) dove la corsia preferenziale raddoppia e si sposta al centro strada.

La busvia prevede quindi due corsie affiancate. Per la viabilità privata sarà prevista una corsia per ogni senso di marcia, che consentirà l'accesso ai parcheggi esistenti tra gli alberi del viale. Le fermate saranno realizzate al centro strada, su zattere come quelle già sperimentate nelle busvie di viale Europa-viale Giannotti e via di Novoli. In corrispondenza degli attraversamenti pedonali saranno costruite aiuole spartitraffico di protezione e, per aumentare la sicurezza dei pedoni, verranno ampliati anche i marciapiedi esistenti.

Inoltre, in corrispondenza di ogni fermata saranno realizzati posti per una sessantina di biciclette. Altri interventi verranno effettuati anche le altre strade interessate dalla busvia e in quelle limitrofe per la riorganizzazione della viabilità e della sosta. Per esempio saranno infatti ridisegnati i nodi in cui i flussi di traffico si incrociano in modo da privilegiare il trasporto pubblico, semplificati gli incroci, realizzate alcune rotatorie e collocati anche nuovi stalli per parcheggiare le biciclette.

In via Campo di Arrigo, che diventerà a senso unico verso viale Malta, saranno localizzata sosta lungo edifici per circa 250 posti auto e verrà tolto il semaforo all'incrocio con via del Pratellino. Previsto anche il cambiamento di senso di marcia in via San Gervasio e via Baldesi. Per questo intervento, per adesso allo stadio di progettazione definitiva, sono stati stanziati 550mila euro. Il progetto della zona di Campo di Marte si innesterà con quello del centro storico, in gran parte già in corsia riservata, e da qui agli itinerari destinati ai mezzi pubblici in corso di realizzazione in via Porte Nuove-Toselli (verso la periferia) e in via Ponte alle Mosse (verso il centro).

La giunta comunale, nella stessa seduta, ha dato il via libera anche al progetto esecutivo di questo intervento. "Si tratta di un intervento che in questa fase, a titolo sperimentale, sarà molto leggero" ha spiegato il vicesindaco Matulli. Ovvero le corsie saranno delimitate dalla segnaletica orizzontale senza, per adesso, cordoli o similari. "Se i cittadini si dimostreranno rispettosi delle regole - ha continuato Matulli - non sarà necessario procedere a un intervento più invasivo". In questo caso si tratta di un ritorno: in passato erano già presenti itinerari protetti, con corsie in senso inverso rispetto al traffico privato.

Adesso invece le busvie saranno realizzate nello stesso senso dei mezzi privati per uno sviluppo complessivo di 2 chilometri e mezzo. In particolare la corsia in uscita dalla città percorrerà via delle Porte Nuove-via Toselli, quella in entrata su via Ponte alla Mosse dove è prevista anche la risistemazione della sosta. Per questo intervento sono stati stanziati poco più di 60mila euro.

Sono già scattati alcuni provvedimenti di viabilità legati alle esigenze di allestimento degli eventi ospitati all'interno della Fortezza.

Per esempio fino al 23 gennaio in viale Strozzi (lato Porta Mugnone-Fortezza da Basso) è stato istituito un restringimento di carreggiata e un parcheggio per i motorini. La sosta per le due ruote è prevista anche sul controviale di viale Strozzi lungo il perimetro della vasca dei cigni. I provvedimenti saranno ripetuti dal 28 gennaio al 3 febbraio per le operazioni di disallestimento. Inoltre in piazza bambine e bambini di Beslam è già scattato il divieto di transito e di sosta con l'eccezione dei motorini e dei mezzi interessati all'allestimento (e successivo disallestimento) delle manifestazioni.

E' invece consentito il transito sul controviale, lato Fortezza, da Porta Faenza a viale Spartaco Lavagnini. In piazzale Montelungo sarà revocata la normale area di sosta: i posti saranno infatti riservati ai mezzi interessati alle manifestazioni. Anche in piazzale Caduti Egeo saranno istituiti divieti di sosta e di transito, con l'eccezione dei mezzi interessati alle mostre. Inoltre, per esigenze legate all'allestimento e al disallestimento della mostra, martedì 10 e sabato 14 gennaio saranno chiuse, dalle 14 alle 20, le rampe Spadolini e Montelungo.

Per quanto riguarda invece la mobilità nei giorni di svolgimento delle manifestazioni (dall'11 al 14 per Pitti Uomo, dal 20 al 22 per Pitti Bimbo e dal 1° al 3 febbraio per Pitti Filati), gli uffici comunali hanno confermato grosso modo il piano già utilizzato nelle precedenti edizioni. Quindi, i pedoni che arriveranno dalla stazione torneranno ad utilizzare il percorso all'interno del giardino di Villa Vittoria: ingresso in piazza Adua, uscita dal cancello del Palacongressi e accesso alla piazza pedonale attraverso la corsia normalmente utilizzata dai mezzi pubblici.

I bus saranno infatti deviati tutti nel sottopasso. Quindi le linee che normalmente utilizzano la corsia preferenziale lato Palacongressi salteranno la fermata. Per quanto riguarda i taxi, quelli provenienti da via Valfonda utilizzeranno la corsia preferenziale davanti al Palacongressi (i vigili regoleranno l'incrocio con i pedoni). I taxi che arriveranno dal sottopasso di viale Roselli invece raggiungeranno la Fortezza attraverso il controviale lungo le mura. Divieti di sosta saranno istituiti in piazza Adua, via Faenza, piazza Puccini e via Tartini (giovedì 12 gennaio con anche divieto di transito dalle 16 alle 20 per una manifestazione collaterale), Lungarno Guicciardini (dal 7 al 16 gennaio lato abitazioni nel tratto compreso fra il numero civico 19/r e piazza Scarlatti), piazza Cestello (mercoledì 11 gennaio sul fronte compreso tra i numeri civici 6 e 7 compresi ancora per una manifestazione collaterale).

Nei giorni delle manifestazioni, sono confermati i bus navetta per chi arriva a Firenze in auto: i mezzi partiranno dai parcheggi di piazzale Vittorio Veneto (lato Corso Italia e lato Cascine) e viale XI agosto e raggiungeranno la Fortezza. Le navette lasceranno i visitatori sulla piazza pedonale e poi utilizzeranno il controviale di sinistra per allontanarsi in modo da non interferire con i veicoli diretti in viale Lavagnini. Da segnalare che proprio in occasione di Pitti Immagine è stato aperto il nuovo parcheggio Fortezza Fiera.

La struttura, gestita dalla Firenze Parcheggi, è articolata su due piani e prevede in totale 521 posti auto (di cui 11 per disabili) e 112 per motorini. In questa fase l'intero primo piano sarà utilizzato per l'organizzazione di Pitti e il secondo per il pubblico. Dal 23 gennaio poi la struttura sarà totalmente a disposizione di automobilisti e scooteristi Quattro pattuglie della Polizia Municipale vigileranno sulla circolazione della zona.

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