A margine della conferenza stampa di fine anno del Presidente, il consigliere e segretario provinciale dell’Udc Federico Tondi rilancia per il 2006 la proposta di una vera svolta in Provincia. “Aspettiamo al varco la Giunta e la giudicheremo solo dopo la presentazione del bilancio 2006: quello sarà la nostra cartina di tornasole – commenta Tondi – se, rispetto al 2005, vedremo diminuire le spese per l’immagine e le elargizioni a società vicino al fallimento e noteremo una Provincia più concentrata a risolvere i problemi amministrativi quotidiani potremo affermare che la svolta in Provincia c’è stata veramente.
Mentre il nostro territorio soffre ed è investito da varie crisi aziendali la Provincia continua a investire in Fondazioni come Symbola (25.000 euro) invece di pensare a creare un osservatorio sulle infrastrutture, per cercare di dare un giusto sviluppo all’aeroporto di Firenze, per cercare nuovi modi per rendere appetibile Firenze dal punto di vista turistico. La Provincia continua ad occuparsi di questioni che non la riguardano. Vogliamo vedere nel bilancio 2006 un taglio a tutte le spese di rappresentanza – continua Tondi – e sulla crisi esistente in Giunta non sarei così convinto, come afferma il Presidente, che le elezioni anticipate siano un’ipotesi remota.
Questa che stiamo vivendo in Provincia è una crisi da cui non vediamo vie d’uscita. Non si capisce perché a livello nazionale il centrosinistra si presenterà come Unione, ed all’interno avrà anche Verdi e Rifondazione Comunista, e perché in Provincia di Firenze questa coalizione non è presente. Non si può giocare a fare l’anticomunista – conclude Tondi – dopo essere stato eletto con i voti dei comunisti”.