(30 dicembre 2005) – Ne ha dato notizia il Presidente della Provincia di Firenze Matteo Renzi nell’incontro di fine anno con i giornalisti, svoltosi stamani in Palazzo Medici Riccardi.
Dunque comunicare con i computer non più attraverso i cavi ma via etere, dove e quando si vuole. Non c’è biù bisogno del modem. Basta accendere il computer e la connessione, mediante una card dotata di antenna ricetrasmittente, avviene automaticamente. Grazie a un accordo di programma siglato dal Presidente della Provincia Matteo Renzi e i Presidenti delle Comunità montane della Montagna Fiorentina Nicola Danti e del Mugello Stefano Tagliaferro, questo nuovo tipo di comunicazione verrà avviato nel territorio provinciale a partire da tutti i Comuni montani che aderiscono alle due Comunità.
I Comuni di Rignano, Incisa Valdarno, Figline Valdarno, Fucecchio, Cerreto Guidi, Vinci, Capraia e Limite, Empoli, Montelupo, Montespertoli, Castelfiorentino, Certaldo, Montaione e Gambassi Terme, saranno soggetti di interventi autonomi. Quello previsto dall’accordo firmato in Palazzo Medici Riccardi è volto invece a promuovere e realizzare in modo coordinato ed unitario sui territori degli enti interessati, reti e servizi per contribuire a pieno titolo e con efficacia alla creazione delle condizioni migliori per agevolare cittadini, famiglie e imprese nella transizione verso la Società dell’Informazione e superare il digital divide.
A questo scopo è stato predisposto dall’Università di Firenze uno studio di fattibilità in tecnologia wireless (dorsali in ponte radio Sdh e accesso in tecnologia Hiperlan). Sono stati individuati un budget di risorse pubbliche di importo pari a 4.519 mila euro ed un co-finanziamento da parte di promotore privato da individuarsi con procedura di evidenza pubblica di appalto-concorso (per la parte residua, non finanziata da risorse pubbliche) nella misura minima del 20% del costo complessivo.
Il finanziamento risulta così articolato: € 3.319.000,00 mediante finanziamento fondi Cipe; € 1.200.000,00 mediante finanziamento della Provincia di Firenze.
La realizzazione dell’infrastruttura wireless, che è a banda larga, a partire dalle aree montane si estenderà a tutto il territorio provinciale, fino a costituire un unico sistema.
Essa punta ad assicurare un sistema di connettività rivolto alle utenze pubbliche e private; l’utilizzo delle opportunità offerte dalla rete per convogliarvi servizi digitali sviluppati di Provincia e Comunità montante; la riqualificazione delle aree interessate sotto il profilo delle relazioni economiche e sociali; una gestione focalizzata sulle garanzie da riconoscere all’utente-fruitore anche mediante la redazione di carte dei diritti per i servizi prestati e da prestare.
Il concessionario partecipa al progetto per la parte residua dell’intervento non coperta da risorse pubbliche nella misura minima del 20% del costo complessivo.
Sviluppi di rete effettuati nel corso della concessione passeranno di proprietà alla Provincia al termine della concessione stessa. La Provincia di Firenze diverrà proprietaria delle opere civili, degli scavi, dei diritti dell’operatore/gestore sulle altre opere civili della costruenda rete.
Il Concessionario dovrà riconoscere all’Amministrazione Provinciale una Royalty annuale derivante dalla propria attività di business nella percentuale minima del 6% del fatturato del Concessionario derivante dai servizi erogati sulla rete così come determinati dai contratti attivati con utenti/imprese private.
Tutte le attività progettuali ed esecutive per la realizzazione della rete dovranno essere completate entro 12 mesi dalla data di approvazione del Progetto Esecutivo da parte dell’Amministrazione. Entro 90 giorni naturali e consecutivi a partire dalla data della lettera di aggiudicazione il Concessionario dovrà produrre e sottoporre all’approvazione del Committente il Progetto esecutivo. L’attivazione dei servizi dovrà avvenire entro 6 mesi dalla data del collaudo finale. Dovranno essere assicurati i servizi di interconnessione per l’integrazione tra la rete infrastrutturale e le reti realizzate o realizzande del Comune di Firenze (Fi.Net), del Valdarno Fiorentino (3 Comuni) oltre che del Valdarno Aretino, come da area di competenza di Valdarno Sviluppo, e Circondario Empolese Valdelsa (11 Comuni).