(17 Dicembre 2005) – Approvata con 10 sì (la maggioranza di centrosinistra) e 10 no (CdL e Prc) la ratifica dell’accordo di pianificazione per l’approvazione di una variante al P.R.G. e contestuale variante al Piano strutturale di Sesto fiorentino ed al Piano territoriale di coordinamento della Provincia. “L’accordo di pianificazione – ha sottolineato l’assessore all’urbanistica Tiziano Lepri in Consiglio provinciale – ha praticamente riconfermato integralmente l’intesa del maggio scorso”.
Massai (An) ha spostato l’attenzione su alcune affermazioni, apparse sui giornali, dove si evidenzia che: “L’unica possibilità di sviluppo per l’aeroporto di Firenze è quella di non di fare la pista di rullaggio che a quanto si sente dire da ambienti regionali, non servirebbe. Basterebbe spostare l’aerostazione dalla parte opposta e cioè verso Monte Morello. Non so se qualcuno ha avvertito nei giorni scorsi l’Assessore Conti che non è possibile andare avanti con il suo progetto perché la ratifica di questo accordo di pianificazione, sulla base di una sentenza del TAR, esclude sostanzialmente l’allungamento della pista, un suo ampliamento con l’accostamento di una pista di rullaggio e la trasposizione verso Monte Morello dell’aerostazione.
Chiaramente, questo variante lascia delle perplessità su quello che potrebbe essere lo sviluppo dell’aeroporto di Firenze. Dopo il fallimento del polo aeroportuale con Pisa ci sarà anche il fallimento dell’aeroporto di Firenze. Spero che poi qualcuno, in un sussulto di orgoglio, inizierà a pensare all’aeroporto di Firenze ed a quello che poteva rappresentare per lo sviluppo di questa città”. Contraria all’atto anche Rifondazione Comunista: “Stiamo parlando di una zona che è stata complessivamente occupata da una serie di insediamenti sia commerciali che abitativi e che ha fatto quasi scomparire le aree verdi che erano rimaste intorno di Peretola.
Una politica urbanistica che ha portato ad un grosso consumo di territorio”. Contrario anche Lensi (FI): “E’ una delibera che va a bloccare un’area di sviluppo proprio in prossimità dell’aeroporto Amerigo Vespucci”.