Pisa – Circa 11 milioni di euro è la cifra riportata nella colonna degli utili del bilancio consolidato presentato dal Comune di Pisa durante un convegno svoltosi a Pisa. Si tratta della prima esperienza in Toscana e tra le poche in Italia nelle quali il bilancio di un Comune viene integrato e completato con quello delle aziende di servizio pubblico locale. 9 le aziende prese in considerazione– Farmacie comunali spa, Pisamo spa, Geofor spa, CPT spa,Valdarno Srl, Navicelli spa,Toscana Gas spa, Gea spa, Acque spa - delle 18 ( dirette e indirette) che fanno riferimento al Comune di Pisa.
“Il fenomeno delle aziende pubbliche locali è un tema strategico per gli enti locali– spiega Paolo Fontanelli, sindaco di Pisa e presidente di Anci Toscana - Il tema della governance delle imprese pubbliche, a fronte di una maggiore complessità organizzativa, si impone, oggi, in un contesto di difficilissima situazione economica, di tensioni sociali che raggiungono spesso toni altissimi. Per approfondire questi importanti argomenti”.
“ La capacità di coniugare l’esigenza – sostiene la dott.
Angela Nobile direttore generale del Comune di Pisa - di garantire la qualità dei servizi ai cittadini a prezzi contenuti e quella di essere competitivi in regime di concorrenza, rappresenta, per i governi locali, la vera sfida dei nostri tempi. In tali scenari, il bilancio consolidato del gruppo che fa capo al Comune di Pisa, uno dei primi in Italia, è il primo significativo passo verso nuovi obiettivi:”
L’iniziativa del convegno è stata promossa dal Comune di Pisa e dall’Anci Toscana in collaborazione con l’Università di Siena.