Firenze, 5 dicembre 2005- Cambiano le modalità d’esportazione in Usa, Canada, Messico, Argentina, Brasile, Cile, Colombia, Cost Rica, Guatemala, Perù, Venezuela, Cina, Corea del Sud, Filippine, Giappone, India, Singapore, Norvegia, Svizzera, Turchia, Ue, Australia, Nuova Zelanda, Nigeria e Sudafrica.
Tutti i produttori d’imballaggi in legno e tutte le imprese d’import-export che per la loro attività utilizzano contenitori lignei dovranno d’ora in poi “certificarsi” ottenendo il marchio fitosanitario a valenza mondiale Fitok rilasciato, in base a Decreto del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, esclusivamente dal “Consorzio Servizi Legno Sughero”.
In breve, per evitare l’introduzione e la diffusione di parassiti forestali attraverso gli imballaggi in legno comunemente usati nel commercio internazionale le imprese dovranno adeguarsi, con modalità completamente nuove, alle “Linee guida per la regolamentazione dei materiali da imballaggio in legno nel commercio estero” (ISPM-15) già predisposte dalla FAO nel lontano 2002.
Un surplus di operazioni che inevitabilmente disorienterà le imprese e si tradurrà in un aumento di costi rilevanti, se non per le aziende industriali, sicuramente per quelle a dimensione artigianale spiegano a Confartigianato Firenze.
Dopo essere riuscita ad ottenere per i propri associati costi più bassi per le procedure di concessione del marchio, obiettivo di Confartigianato Firenze è quello di ridurre ulteriormente gli oneri per tutte le imprese, puntando alla diminuzione del numero di adempimenti da affidare in parte, per quanto riguarda la Toscana, alla competenza ed esperienza dell’Arpat che fino ad adesso ha infatti gestito tutte le operazioni.
Alle Agenzie Regionali per l’Ambiente che hanno certificato finora la corretta esecuzione dei trattamenti previsti (termico ad alta temperatura e fumigazione con bromuro di metile) subentrerà il Consorzio Servizi Legno Sughero chiamato, per legge, a far osservare una molteplicità di rigidi adempimenti necessari al rilascio del marchio Fitok, nonché ad effettuare, con cadenza periodica, almeno tre controlli all’anno sulle aziende certificate.
Proprio per far chiarezza sulla situazione Confartigianato Imprese Firenze ha organizzato per domani 6 dicembre 2005 (sede fiorentina di Via Empoli, 27-29, ore 17.00) il convegno nazionale “Nuove linee guida sui materiali da imballaggio” chiamando a raccolta imprenditori del settori e vertici del Consorzio.
Saranno presenti: Andrea Pieri, VicePresidente Vicario Confartigianato Imprese Firenze; Michele Ballardini, Coordinatore Consorzio Servizi Legno Sughero; Maura Capponi, Comitato Tecnico Consorzio Servizi Legno Sughero; Guido Cesati, Segretario Generale Confartigianato Legno Arredo; Marco Filindassi, Responsabile Ufficio Agroecosistemi Arpat; Marco Frigerio, Confartigianato Legno Arredo; Gianluca Sanvito, Confartigianato Legno Arredo e Giovanni Vignozzi, Settore Foreste Regione Toscana.