E’ toccato ai turisti che nella mattinata di oggi erano in Piazza della Signoria il privilegio di ammirare le linee di moda ideate da Albion

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 dicembre 2005 22:47
E’ toccato ai turisti che nella mattinata di oggi erano in Piazza della Signoria il privilegio di ammirare le linee di moda ideate da Albion

Ancora una volta il creatore fiorentino, che da decenni precede i tempi nel campo dell’abbigliamento e della calzatura, aprendo la strada a invenzioni che vengono poi regolarmente ricopiate dagli stilisti e dal pret-à-porter, è riuscito a stupire facendo indossare alle sue modelle un tipo di vestiario sicuramente destinato ad avere un largo seguito nelle tendenze dei tempi a venire.



Quello che colpisce in questa nuova invenzione definita “stivale-vestito”, è la semplicità dell’idea.

Si tratta di uno stivale in pelle che si alza a fasciare la persona fino a raggiungere il punto di vita dove si chiude in una cintura arricchita da una serie di eleganti contenitori destinati a racchiudere tutto quanto occorre a una donna per farsi e mantenersi bella nell’arco della giornata.



E’ una invenzione che vale quella dell’unisex presentata da Albion quasi mezzo secolo addietro sulle passerelle internazionali e che influenzò rapidamente l’uso quotidiano dell’abbigliarsi.

Fra gli specialisti e fra chi studia il diffondersi fra le genti di modi e costumi, sono ancora vive le sensazioni provocate dalle prime apparizioni delle tute lunari, degli abiti manifesto, delle sexicorazze ecologiche che sfilarono a New York nell’aprile del 1971 e delle scarpe grattacielo nel marzo 1973.


Albion ha voluto anche in questa occasione dare un significato in più alla sua manifestazione, e lo ha fatto con l’accrescere il numero di modelle di colore della sfilata.

“Ho voluto così esprimermi chiaramente sui recenti episodi di razzismo avvenuti nei campi di calcio”, ha dichiarato. Aggiungendo: “E’ inutile che dica quanto io li ritenga indegni”.

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