Mentana l'ha definita la partita più bella della domenica.
Tanti gol (5), sorpassi e controsorpassi, azioni sprecate e mille emozioni. Se Capello, dopo la sconfitta della Juventus a Milano si era detto sicuro di avere fra le mani una squadra da scudetto, Somma può essere allora fiducioso nella corsa per la salvezza.
L'Empoli visto oggi al Castellani è infatti un team che se la può giocare alla pari con molte squadre della A, non solo quelle dei piani bassi. Forse l'unica cosa che ancora gli manca è un briciolo di 'cattiveria' agonistica.
[S.R.]
Empoli (4-3-2-1): Berti; Raggi (Pozzi dal 1' st), Coda, Pratali, Bonetto (Serafini dal 40'st); Buscé, Ficini, Almiron; Vannucchi, Tavano (Moro dal 32'st); Riganò
All.: Somma
In panchina: Balli, Lucchini, Gasparetto, Lodi
Lazio (4-4-2): Peruzzi; Oddo, Siviglia, Cribari, Zauri; Behrami, Dabo, Liverani, Manfredini (Pandev dal 18'st); Di Canio (Tare dal 22'st), Rocchi (Cesar dal 31'st)
All.: Rossi
In panchina: Sereni, Baronio, Stendardo, Belleri
Arbitro: Tagliavento
Reti: Dabo (L) 28'pt, Bonetto (E) 10'st, Tavano (E) su rigore 14'st, Tare (L) 32'st, Liverani (L) 34'st
Espulsi: Ficini (E)
Ammoniti: Behrami (L), Liverani (L), Cesar (L)
I gol
0-1: Calcio di punizione.
Batte di potenza Dabo che trova in barriera una deviazione di Tavano.
1-1: Bonetto lascia partire una bomba da lontano che non lascia scampo a Peruzzi.
2-1: Tavano su rigore firma il sorpasso empolese.
2-2: Tare svetta su tutti e di testa fa secco Berti.
2-3: Liverani da una ventina di metri, e su punizione, centra il 'sette' ed il gol della vittoria per la Lazio.