Festival dei Popoli, via alla 46° edizione
Dal 2 all'8 dicembre la storica rassegna torna nelle sale fiorentine

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 novembre 2005 23:36
Festival dei Popoli, via alla 46° edizione<BR>Dal 2 all'8 dicembre la storica rassegna torna nelle sale fiorentine

Dalle banlieues parigine sull'orlo dell'esplosione alla "rivoluzione del cemento" con cui un'economia di mercato in vorticosa espansione sta cambiando per sempre il volto di Pechino; dai Patti civili di solidarietà (Pacs) al dibattito sulla procreazione medicalmente assistita. Ancora una volta il Festival dei Popoli racconta la più stringente attualità, riproponendosi non soltanto come contenitore di idee ma soprattutto come luogo di confronto fra visioni e culture. Naturalmente non saranno soltanto le sezioni speciali Scenari (post)urbani e La famiglia del terzo millennio ad animare la quarantaseiesima edizione di una delle maggiori rassegne internazionali di cinema documentario.

Protagonista quest'anno in ben sette spazi fiorentini - Alfieri Atelier, Auditorium Stensen, Istituto Francese, Alter Ciak, Cantieri Goldonetta, Facoltà di Architettura di Santa Verdiana, Facoltà di Lettere di Santa Reparata - il Festival dei Popoli riproporrà, dal 2 all'8 dicembre, anche i due concorsi - internazionale e italiano - e le consuete sezioni tematiche: il Presente documentato, Filmare la musica, lo Schermo dell'arte, ed un'inedita retrospettiva sull'opera di Jørgen Leth, regista danese che sarà presente anche al Festival in qualità di giurato per il Concorso internazionale.


Concorso internazionale che sarà composta da 13 titoli che il Festival dei Popoli presenterà in anteprima italiana, scelti fra gli oltre 900 documentari giunti per le preselezioni da 65 paesi diversi. Numeri che ben sottolineano la considerazione di cui la rassegna fiorentina gode fra gli autori e le case di produzione di tutto il mondo. Tredici anche le pellicole che parteciperanno al Concorso italiano (scelte su oltre 200), una panoramica significativa di un panorama vivace ma ancora in attesa di maggior attenzione e soprattutto di investimenti.

Evento nell'evento sarà poi "Le peintre, le poète et l'historien", di Jean Luis Comolli.
Il 2005 propone così un'edizione particolarmente ricca del Festival dei Popoli, ma, a dispetto dell'ottimo risultato finale, quello appena trascorso è stato un anno davvero difficile.
Sconto di Ataf e navetta di Li-nea per gli spettatori. Queste le iniziative delle due aziende di trasporto pubblico dell'area fiorentina, da poco unite in un'unica società a responsabilità consortile, a sostegno della rassegna cinematografica "Festival dei Popoli".

Gli abbonati di Ataf potranno usufruire dello sconto sul pacchetto completo delle proiezioni del festival al prezzo di 15 euro invece di 20. L'abbonamento sarà in vendita presso la libreria Feltrinelli in via de' Cerretani dal 25 novembre al primo dicembre (orario 16-19), e a partire dal 2 dicembre presso le biglietterie dei cinema. Molto importante anche l'iniziativa di Li-nea. Nel corso del Festival dei Popoli, previsto a Firenze dal 2 all'8 dicembre, la società di trasporto effettuerà un serie di servizi navetta per gli spettatori nei giorni in cui i documentari saranno in diversi cinema.

I bus collegheranno in particolare cinema Alfieri e Stensen in data 3 e 4 dicembre; Stensen, Istituto Francese e Ciak il 5 dicembre; Stensen, Istituto Francese e Cango il 6 dicembre; Stensen e Cango il 7.

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