18/11/05 firenze - Questo spettacolo è il quarto appuntamento che Teresa Pedroni ha con Antonio Tabucchi dopo "I dialoghi mancati" interpretato da Roberto Herlitzka ( premio IDI 1995 per la migliore interpretazione), "Requiem" e, ultimamente, "Notturno indiano" con Andrea Giordana.
La scrittura di questo autore italiano, amato e riconosciuto anche all'estero come uno dei più emblematici e affascinanti scrittori del nostro secolo, veleggia tra il sogno e la realtà con infinite suggestioni e rimandi a 'non detti' che lasciano libero il lettore di sbizzarrirsi tra varie interpretazioni.
Arriva ora sul palcoscenico del Teatro della Pergola il romanzo più emblematico di un grande autore del nostro tempo che al tempo stesso è un grande affabulatore, grande "magicien" della parola e delle emozioni.
Pereira è un vecchio giornalista portoghese responsabile della pagina culturale di un giornale salazarista che, nell'estate del 1938, conosce un giovane rivoluzionario che darà una svolta alla sua vita.
Questo primo incontro, seguito da altri, lo condurrà in effetti ad una profonda crisi spirituale costringendolo ad una presa di coscienza quasi suo malgrado. Eroe oblomoviano, si potrebbe dire, Pereira prende il suo posto tra i grandi miti della letteratura.