Gli Incognito sono considerati i pionieri della scena britannica dell'Acid Jazz. Il loro leader è il vocalist e chitarrista Jean Paul Maunick, detto "Bluey", inglese originario di Mauritius. La carriera del gruppo ha inizio quando Chris Hill, allora il DJ più rivoluzionario ed influente del Regno Unito, procura loro un contratto con l'etichetta Ensign. La passione di Chris nei confronti della musica soul e jazz influenza l'inconfondibile sound della band. L'esordio avviene nel 1987 con l'album “Jazz Funk”: servendosi della splendida voce di Maysa Leak, Maunick riesce a creare un genere che mescola jazz e funk, ottenendone delle atmosfere uniche.
Una decina d'anni dopo, questo nuovo stile si sarebbe chiamato acid jazz. La consacrazione avviene con l'album “Tribes vibes and scribes” del 1992, dove si trova una versione rivisitata di “Don't you worry about a thing”, di Steve Wonder. In venti anni di attività gli Incognito hanno mantenuto fede alla loro idea musicale, ovvero quella di un sound non solo da ballare ma anche da ascoltare, capace di conciliare la raffinatezza del jazz con il calore e la sensualità sonora del soul-funk.
Una musica coinvolgente, con arrangiamenti ineccepibili ricchi di fiati, percussioni e un groove irresistibile sempre più orientato al contemporany R&B. L'ultimo album, "Adventures In Black Sunshine", un ritorno alle sonorità jazz-funk di un tempo, tipiche degli esordi di Bluey e compagni; pubblicato nel 2004 e composto da 14 canzoni, vede l'acclamato ritorno alla voce di Maysa Leak.