Sono due le novità in concorso mercoledì 2 novembre al cinema Gambrinus: alle 18.00 L'un reste, l'autre part (2005), ultimo film di CLAUDE BERRI, grande artigiano del cinema transalpino degli ultimi decenni, che qui gira una sottile commedia sull'amore e i suoi imprevedibili intrighi degna di Woody Allen. Protagonista un quartetto d'eccezione: Daniel Auteuil, Charlotte Gainsbourg, Natalie Baye e Pierre Arditi.
Alle 20.30 arriva Alain Cavalier, ospite in sala per presentare il suo nuovo Le filmeur, (premiato a Cannes 2005 nella sezione Un certain regard), ricognizione molto personale quanto originale che funziona come un impietoso autoritratto in movimento: la madre, la moglie, la casa, i ricordi, le paure...
schegge di una vita vissuta.
Dopo il concorso prosegue il viaggio in compagnia di Eric Rohmer che parte alle 10.00 dall'Istituto Francese con Le beau mariane (1982) - interpreti Beatrice Romand e André Dussollier (un capolavoro di freschezza e di umorismo lo ha definito Alberto Moravia) - e prosegue al Gambrinus alle 16.00 con L'anglaise et le duc (2000), la rivoluzione francese vista da una prospettiva inedita (anche scenograficamente) e si chiude alle 22.30 con Pauline à la plage (1983), i giochi dell'amore e del caso su una spiaggia della Normandia in una vacanza di fine estate.
Completa il programma alle 20.00 il corto Le carnet rouge (2005), esordio dietro la macchina da presa di MATHIEU SIMONET figlio di Jacques Perrin.
