Firenze potrebbe collaborare con i comitati sardi che lottano contro le servitù militari. E' quanto ha annunciato il presidente del consiglio comunale Eros Cruccolini che in questi giorni si trova a Cagliari per il congresso dell'Anci dei consigli comunali. Cruccolini ieri ha incontrato, casualmente, presso la prefettura del capoluogo sardo i familiari dei militari la cui morte è dovuta a sospetto contagio da uranio impoverito. Questi, che erano lì per essere ascoltati dalla commissione parlamentare, chiedono sia fatta piena luce su queste morti e che per esse siano riconosciuti uguali indennizzi rispetto a quelli erogati ai familiari dei militari morti in missioni internazionali.
Ebbene, insieme ai familiari erano presenti anche alcuni comitati impegnati nella lotta contro le servitù militari presenti sul territorio sardo. "Siamo in zone diverse, ma i problemi sono gli stessi - ha commentato il presidente Cruccolini -: in Toscana a Camp Derby, in Sardegna a Capo Teulada e la Maddalena. L'incontro con i comitati è stato casuale ma l'impegno su questi temi ci accomuna ed esprimo piena solidarietà per il lavoro che stanno portando avanti. Non escludo - ha concluso il presidente Cruccolini - che in futuro possano essere organizzate iniziative comuni".(mr)