“In questo stadio fiorentino il 18 ottobre 1986 Karol Wojtyla Papa Giovanni Paolo II pregò per la civiltà dell'amore e della pace. Il Comune di Firenze pose memoria il 18 ottobre 2005 nel decimo anniversario del gemellaggio Firenze-Cracovia". Questa la scritta del cippo commemorativo scoperta oggi all'ingresso della tribuna autorità dello stadio Franchi dall'assessore alle relazioni internazionali, Eugenio Giani, e dal sindaco di Cracovia, Jacek Majchrowski, alla presenza dell'ambasciatore di Polonia in Italia, Machal Radlicki, e di monsignor Alberto Alberti.
La cerimonia è stata messa in atto per ricordare la visita del Santo Padre a Firenze esattamente 19 anni fa e per festeggiare i 10 anni di gemellaggio con la città polacca.
"L'incontro di oggi - ha sottolineato l'assessore Giani rivolto al sindaco di Cracovia - ha due grandi significati.
Il primo è rappresentato dall'attestazione del rapporto di gemellaggio fra Firenze e Cracovia. Il secondo perché è il ricordo dell'unica visita ufficiale a Firenze di Giovanni Paolo II nel corso del suo pontificato. Abbiamo scelto questo luogo per apporre la lapide, perché fra tutti gli incontri ufficiali che Papa Wojtyla ebbe in città, fu la santa messa celebrata proprio in questo stadio, il vero incontro col popolo fiorentino. E poi perché Giovanni Paolo II più di altri ha mostrato attenzione allo sport come elemento di vita, speranza, stare insieme e vivere momenti di solidarietà.
Il Papa non solo ha dedicato una giornata per lo sport, ma lui stesso ha sempre vissuto in prima persona l'attività agonistica, dallo sci alle camminate in montagna".
"Cracovia - ha aggiunto l'assessore Giani - è la città che ha segnato l'identità e il profilo di Karol Wojtyla. I filmati che si sono susseguiti nel periodo che ha coinciso con l'agonia e la morte del Santo Padre hanno fatto conoscere al mondo questa città e quindi sono orgoglioso che Firenze possa fregiarsi di questo rapporto di gemellaggio e che sia stato il sindaco di Cracovia a scoprire oggi questa lapide".
In precedenza il sindaco Majchrowski e l'ambasciatore Radlicki hanno incontrato in Palazzo Vecchio il sindaco Leonardo Domenici.
"Sono orgoglioso di questo rapporto di gemellaggio fra le nostre città - ha affermato il sindaco Domenici - che rappresentano grandi testimonianze dal punto di vista culturale e artistico. Spero di poter al più presto contraccambiare questa visita per scoprire le bellezze della vostra città".
Sempre nell'ambito dei festeggiamenti per i 10 anni di gemellaggio, stamani al Palagio di Parte Guelfa l'assessore Giani e il sindaco Majchrowski, alla presenza di Paolo Del Bianco, presidente della Fondazione “Romualdo Del Bianco”, hanno inaugurato la mostra "Cracovia Totus Poloniae Celeberrima Amplissima Regia Atque Akademia Insignis", a cura dell'Istituto di storia dell'architettura e di progettazione architettonica di Cracovia.
Nella mostra sono presenti pannelli, grafici e foto su alcuni gioielli architettonici della città polacca.