Ci vogliono sette mesi per una visita specialistica per il diabete. E' quanto denuncia il consigliere di Forza Italia Massimo Pieri che è anche componente della giunta della "Società della salute" in qualità di "osservatore". «Il modello sanitario toscano ed in particolare quello fiorentino - ha sottolineato l'esponente del centrodestra che sulla vicenda presenterà una interrogazione - confermano ulteriormente il loro grave stato di inefficienza. Sono stato personalmente testimone di quanto accaduto ad un cittadino che ha richiesto al "centro unico prenotazioni" una visita specialistica in diabetologia presso le strutture dell'ospedale di San Giovanni di Dio, a Torregalli.
L'operatore l'ha fissata nella quarta settimana del maggio 2006, ossia fra sette mesi. E' l'ennesima conferma del malfunzionamento della sanità fiorentina - ha aggiunto - ed in particolare del servizio unico di prenotazione nel quale non vi sono regole certe per stabilire la data di effettuazione delle prestazioni: per alcune le liste di attesa per i mesi successivi sono chiuse, salvo poi rivelarsi già piene al momento della riapertura, mentre altre sono tenute aperte, con la conseguenza, nell'un caso e nell'altro, di dover attendere per lungo tempo l'effettuazione della tanto agognata visita».
«La nascita della Società della Salute non ha apportato miglioramenti, anzi le disfunzioni sono in aumento - ha concluso Massimo Pieri - non è un caso che le strutture ospedaliere fiorentine compaiano di rado ai primi posti delle classifiche di eccellenza della sanità in Italia e le storture nel servizio di prenotazione ne sono un'ulteriore conferma». (mr)