Montelupo Fiorentino: progetto del Comune per il rilancio del settore ceramico

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 ottobre 2005 15:39
Montelupo Fiorentino: progetto del Comune per il rilancio del settore ceramico

Il settore della ceramica, come tanti altri in Italia, risente ormai di una crisi europea e mondiale nei tradizionali settori dell’artigianato artistico. Quando un elemento così caratterizzante per un territorio, come lo è la ceramica per Montelupo, segna una battuta di arresto l’intera collettività e le risorse economiche presenti su un territorio ne risentono in maniera sensibile.
È palese che la crisi economica generale che ormai investe i mercati occidentali è ancor più acuta nei settori manifatturieri e nelle stesse dinamiche del settore ceramico, nato come sviluppo di un’attività artigianale di piccole e medie dimensioni.

In questa situazione è assolutamente decisivo, per la stessa sopravvivenza del distretto artigianale e industriale della ceramica, percorrere nuove strade e soprattutto di tentare una diversa organizzazione della promozione e dello sviluppo locale. L’amministrazione di Montelupo Fiorentino si sta impegnando molto per promuovere e rilanciare le giuste sinergie al fine di contribuire ad un nuovo modello di sviluppo. In questo nuovo processo ha coinvolto anche altri soggetti come il Consorzio della Ceramica, che dovrà assumere un ruolo propulsivo, l’Agenzia per lo Sviluppo Empolese – Valdelsa, la Scuola della Ceramica e lo stesso Museo della Ceramica.
“È indispensabile trovare un modus operandi che da un lato valorizzi la qualità e l’innovazione dei prodotti e dall’altro consenta una promozione organica del territorio e della sua economia”, afferma Cesare Baccetti, vice sindaco e assessore alla cultura.

Per contribuire a realizzare questo progetto di integrazione di soggetti, per la promozione dell’economia e del territorio, coinvolgendo in questa attività anche le aziende e gli operatori, l’amministrazione comunale si è dotata, unica nel suo genere, all’interno del proprio organico di una figura esperta in promozione economica e marketing territoriale.

La persona selezionata con un concorso pubblico ha iniziato la sua attività per il comune di Montelupo agli inizi del mese di ottobre. “Credo che ben pochi enti locali si siano dotati al proprio interno di una figura professionale come questa. Non è una sovrapposizione di funzioni, ma è il segno che l’amministrazione comunale crede fermamente nell’integrazione delle risorse per far crescere l’economia e lo sviluppo. È necessario tuttavia che anche gli attori economici condividano questa visione, che travalica l’impostazione assistenzialistica dell’ente pubblico, ma che lo vede come attore importante a fianco degli operatori economici e delle imprese”, continua Baccetti.
Sulla stessa linea anche il sindaco Rossana Mori: “L’amministrazione sta compiendo uno sforzo per dotarsi di strutture e personale qualificato, questo denota l’attenzione che poniamo all’artigianato di qualità e la nostra volontà di promuovere un territorio che presenta, a nostro avvisto, svariate potenzialità di sviluppo”.
Congiuntamente alla promozione e all’attivazioni delle sinergie in campo istituzionale ed economico è fondamentale che sia potenziata la qualità e l’originalità dei manufatti, e soprattutto che si proceda ad una reale innovazione di prodotto in termini tecnici, artistici e di cultura del gusto.

Per favorire questo aspetto il comune assieme alla Scuola della Ceramica e all’Agenzia per lo Sviluppo hanno elaborato un corso di specializzazione per la progettazione innovativa del settore ceramico. Il progetto prevede 400 ore di corso di cui 200 in aula e 200 di stage in aziende, si tratta di una formazione di secondo livello per chi già opera nelle aziende o per coloro che hanno già frequentato attività formativa presso la Scuola della Ceramica.
Attenzione ai materiali e alle materie prime, un approfondimento relativo al design e all’ideazione di nuove forme, la ricerca di finanziamenti economici per sviluppare le proprie idee sono materie di studio che trovano una sua applicazione pratica nel ciclo produttivo e che possono diventare un valore aggiunto per l’azienda.

Per questo è essenziale che il progetto venga condiviso e sostenuto dalle imprese.

Il Comune di Montelupo ha deciso, inoltre, di lanciare un concorso di idee nazionale dedicato alle nuove forme della ceramica con l’obiettivo di spronare aziende e giovani artigiani o artisti ad impegnarsi nel campo dell’innovazione o nell’esplorazione dell’applicabilità dei manufatti ceramici ad altri settori (edilizia, arredo, lavori pubblici etc). I partecipanti al concorso non dovranno pensare solamente all’opera artistica, al design, alla originalità dell’oggetto, ma anche alla possibile realizzazione in fabbrica del prodotto e alla sua collocazione sul mercato.

Oltre al premio in denaro i primi tre classificati saranno messi in contatto con alcune aziende per la commercializzazione della linea da loro ideata ed avranno diritto a delle royalty sulla vendita dei prodotti. “Questo concorso, assai innovativo dal punto di vista tecnico, ha un doppio obiettivo: da un lato vuole favorire e far emergere giovani talenti, avvicinare l’artista o il designer ai produttori, dall’altro mira a fornire nuove opportunità alle aziende affinché possano produrre manufatti innovativi e investire in ricerca e studio di nuove linee formali”, spiega l’assessore Baccetti.



“Questo progetto è un primo obiettivo raggiunto dopo mesi di lavoro volto a cercare di individuare soluzioni per il settore ceramico che possano risolvere o dare risposte alla crisi che sta colpendo il settore ormai da mesi. – afferma Simone Grazzini, consigliere delegato alle attività produttive - Di concerto con il presidente del Consorzio della Ceramica abbiamo stabilito di individuare delle soluzioni che fossero il più innovative possibile investendo sia la parte formativa sia la ricerca di accesso a nuovi mercati e nuove strategie di vendita”.

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