Si è tenuta ieri a partire dalle 17 nell’Aula Magna dell’Istituto una sfilata – evento di presentazione dei capi realizzati dagli studenti per la stagione autunno - inverno 2006 / 2007, dal titolo “Color Power”.
Un momento importante che ha visto la presenza del sindaco di Prato Marco Romagnoli, del prefetto Eleonora Maffei e dei rappresentanti dell’Unione industriale pratese, tutti entusiasti del promettente lavoro svolto dai ragazzi della scuola. A fare gli onori di casa sul palco, come per ogni altra iniziativa, il preside Francesco Rossi in compagnia di Fausto Livi, presentatore ufficiale dell’evento.
Gli alunni, in tutto cinquanta tra ragazzi e ragazze, hanno saputo vincere l’emozione della passerella, sfilando con eleganza e simpatia tra gli scroscianti applausi del pubblico in sala.
Oltre ai giovanissimi modelli, sul palco sono stati acclamati anche tutti coloro che hanno reso possibile l’evento: Lucia Pieri, docente e coordinatrice assoluta, Patrizia Barghini, regista e insegnante di portamento, il preside dell’Istituto d’Arte di Montemurlo Mauro Cherubini, Sandro Ciardi e Monica Mariotti per il settore Formazione dell’Unione Industriale pratese e tutto lo staff della scuola di estetica Armony e dell’accademia internazionale Polverini, che hanno curato le acconciature e il trucco dei ragazzi.
Ad aprire le danze sono state le giacche, i cappotti e le mantelle realizzati dai ragazzi delle quinte classi durante uno stage estivo in azienda. Capi semplici, lineari, dai tagli morbidi che hanno saputo esaltare la ricerca effettuata sul tessuto.
La seconda sezione ha visto invece protagonista la linea dello Studio dell’ex allievo Riccardo Rami: un repertorio di giacche, felpe, golf e salariane dai vari modelli e colori, che ha portato sul palco oltre dieci anni di studio e lavoro.
I soprabiti hanno lasciato poi il posto all’abbigliamento per la sera. Le ragazze dell’Istituto, sotto un gioco di luci e di stelle, hanno presentato una linea molto chic, fatta da top avvitati legati sulla schiena e gonne folk abbinate.
Oltre alle creazioni del Buzzi, specialmente per questa edizione, due sezioni dedicate ai capi dell’archivio dell’Istituto d’Arte di Montemurlo. Gestualità e mimo hanno caratterizzato il primo spazio ispirato al mondo del teatro dal titolo “Le donne di Shakespeare”.
Mentre la seconda sezione ha visto in passerella una serie di abiti dedicati ai diversi paesi del Mondo, tutti realizzati nel dettaglio: dal costume tipico della Spagna, al chimono fino a una veste che rivisita l’abbigliamento dell’antica Grecia.
Il momento clou della sfilata è stato senza dubbio la sezione “Power color”. I ragazzi del Buzzi hanno brillantemente portato in scena una linea di salopette, giacche, pantaloni a vita bassa all’insegna della stravaganza e del colore.
Per il gran finale, tra la musica e i flash dei fotografi, una carrellata di tutti gli ottanta abiti sfilati nel corso del pomeriggio e l’immancabile presenza sul palco dei ragazzi delle Pagliette, che anche stavolta hanno salutato il pubblico in aula con il loro inno goliardico.
Le luci e l’audio dell’evento sono stati curati dallo staff di “Music and Light entertainment”, che ha saputo creare per i vari momenti dello spettacolo atmosfere ed effetti suggestivi.