“Dietro a un piccolo fiore un grande gesto d’amore”: è questo il motto della Campagna Ciclamini 2005 della Fondazione ANT Italia ONLUS.
Nel mese di ottobre, a Firenze, in Toscana e in tutta Italia sarà possibile acquistare una pianta di ciclamino dai Volontari dell’ANT, per sostenere il servizio di assistenza domiciliare gratuita svolto dalla Fondazione per i Sofferenti di tumore e per le loro famiglie. La Campagna Ciclamini è uno degli appuntamenti di raccolta fondi più importanti per l’ANT, poiché vede impegnati sulle piazze di tutta Italia circa 3000 Volontari.
A Firenze e Provincia l’iniziativa partirà sabato 1 ottobre. Nel primo fine settimana della campagna, sarà possibile trovare i ciclamini domenica 2 ottobre alla “Festa dei nonni” organizzata da Confcommercio e dagli esercenti delle Botteghe di Legnaia fra Via Pisana e Via di Scandicci, una manifestazione che animerà le strade di Leganaia, con esposizione di prodotti artigianali, degustazioni gastronomiche, musica e animazione, dalle 15 alle 20.
I ciclamini saranno offerti anche presso l’Ikea (1-2 ottobre), in Via Santo Stefano a Campi Bisenzio (1 ottobre), in Piazza Peruzzi all’Antella (2 ottobre), al campo sportivo di Via dell’Olmatello in occasione del torneo di calcio della Mukki (1 ottobre).
I fondi raccolti dall’ANT in Toscana serviranno in particolare a sostenere i due Hospice Domiciliari Oncologici (HOD-ANT) della regione, costituti da un organico di 8 medici, 1 infermiere e due psicologhe che assistono 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, i malati di tumore residenti nelle Province di Firenze, Prato, Pistoia, Pisa e Livorno.
Per sapere dove trovare i ciclamini in Toscana e offrire il proprio aiuto come Volontari per le attività dell’ANT è possibile chiamare il n. 055.5000210.
Dal 1985 l’ANT, nata a Bologna nel 1978 per volere dell’oncologo Franco Pannuti, ha assistito più di 50.000 persone, con una media attuale di 2.863 assistiti al giorno.
Lo strumento principale attraverso cui la Fondazione offre la sua assistenza sono gli HOD-ANT, “ospedali che non si vedono”, fatti di persone competenti e specializzate nel loro lavoro (medici, psicologi, infermieri), di apparecchiature e di farmaci che vengono portati a casa dei Malati.
