Da Lorenzetti a Raffaello e Caravaggio: secoli di arte e storia tra Siena e Roma

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 settembre 2005 18:55
Da Lorenzetti a Raffaello e Caravaggio: secoli di arte e storia tra Siena e Roma

Raffaello, Caravaggio ma anche Ambrogio Lorenzetti, Jacopo della Quercia, Francesco di Giorgio Martini, Giovanni di Paolo, Sano di Pietro, Domenico Beccafumi, Marco Pino, Bernardino Mei, Rutilio Manetti, Niccolò Tornioli.
Sono questi e molti altri gli artisti cui è dedicato “Siena e Roma. Raffaello, Caravaggio e i protagonisti di un legame antico”, il grande evento espositivo che avrà luogo a Siena, nel Palazzo Squarcialupi del complesso museale Santa Maria della Scala dal prossimo 25 novembre al 5 marzo 2006.
La mostra, che si propone di ricostruire i profondi rapporti culturali che legano le due città, offrirà l’occasione di ammirare una straordinaria selezione di opere.

Eccezionale la raccolta di alcuni dei disegni che Raffaello realizzò per preparare gli affreschi della Loggia di Psiche alla Villa Farnesina, opera che gli venne commissionata dal suo mecenate il ricco banchiere senese Agostino Chigi, disegni che provengono da Firenze, Milano, Lille, Bakewell, Dresda, Berlino, Colonia e Parigi e che proprio a Siena verranno mostrati insieme. La mostra proporrà poi la celeberrima La buona ventura di Caravaggio (Roma, Pinacoteca Capitolina) e Il Narciso (Roma, Galleria Nazionale d’Arte Antica), oltre a La musica proveniente dal Metropolitan Museum di New York.

Un’opera, quest’ultima, desiderata a Siena sin dal 1613 quando Agostino Chigi, allora rettore del Santa Maria della Scala, non potendo avere l’originale, fece arrivare una copia.
Ma l’evento senese offrirà molto di più: partendo dalla fondazione romana di Siena e muovendosi sulla medioevale via Francigena sarà possibile viaggiare nel tempo alla scoperta di personaggi illustri e artisti innovativi attraverso le centosettanta opere in mostra tra dipinti, disegni, stampe, sculture, oreficerie e documenti d’archivio provenienti dai più importanti musei del mondo e da prestigiose collezioni private italiane e straniere.

Tante le opere che, proprio in questa occasione, verranno esposte per la prima volta in Italia. Tra queste alcuni intarsi lignei di Mattia di Nanni detto il Bernacchino (1430 circa) che decoravano gli stalli dei governanti collocati sotto la Maestà di Simone Martini nel Palazzo Pubblico di Siena e che oggi sono conservati a New York (The Metropolitan Museum of Art) e a Montréal (The Montreal Museum of Fine arts) oppure la serie con le Storie di Griselda dell’omonimo Maestro di Griselda che arriveranno da Londra dove sono conservate presso The National Gallery, o ancora le opere del Maestro di Lecceto (attivo nel XV secolo) che giungeranno a Siena dal Musée du Petit Palais di Avignone.
La mostra, curata da Bruno Santi, soprintendente per il Patrimonio Storico Artistico di Firenze, Pistoia e Prato, e da Claudio Strinati, soprintendente per il Polo Museale Romano, si snoderà lungo otto percorsi espositivi di particolare interesse e originalità, tutti legati dall’esigenza di proporre nuove linee di ricerca.

L’antica via Francigena, ponte ideale tra la Francia e la capitale, la chiesa romana dedicata a Santa Caterina, realizzata su ordine di personalità di origine senese, e il tema della committenza aristocratica tra ‘500 e ‘600, sono solo alcune delle sezioni che caratterizzeranno l’esposizione. “Siena e Roma. Raffaello, Caravaggio e i protagonisti di un legame antico” è promossa dal Comune di Siena, dall’Istituzione Santa Maria della Scala, dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena, dal Ministero per i Beni e le attività culturali (attraverso la Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Romano e la Soprintendenza per il Patrimonio Storico – Artistico di Siena e Grosseto), con il patrocinio del Comune di Roma.
La Banca Monte dei Paschi di Siena è il main sponsor della mostra.
La società di trasporti Arteria, il broker assicurativo Marsh Assicurazioni, la compagnia assicurativa Axa Art, la compagnia assicuratrice Unipol, la società di servizi di mobilità Train spa, la società Siena Parcheggi spa e il gruppo di autolinee e noleggio pullman Sena sono gli altri sponsor tecnici della mostra.
“Siena e Roma.

Raffaello, Caravaggio e i protagonisti di un legame antico” rimarrà aperta tutti i giorni, festivi compresi, dalle ore 10.30 alle ore 19.30.
Il prezzo di ingresso è di 9 euro, 7 euro il costo del tagliando ridotto mentre gli studenti pagheranno 2,50 euro. Nel corso dell’esposizione saranno inoltre organizzate visite guidate e percorsi didattici differenziati per target ed età.

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