Pisa – Facciamo del 2006 l’Anno dell’Arno. È questa la proposta che l’Associazione per l’Arno lancia in occasione della chiusura della Festa 2005, la terza edizione della manifestazione che ha visto crescere sensibilmente in tutta la Toscana l’attenzione e la risposta dei cittadini sulle questioni legate al fiume. Il presidente Vittorio Bugli ha lanciato il messaggio ieri mattina a Cascina, sugli argini del fiume per ‘Puliamo l’Arno’ e presenterà la proposta domani, al meeting conclusivo di San Rossore di fronte alla Regione Toscana e a tutte le istituzioni, agli enti e alle organizzazioni che sostengono l’Associazione e hanno collaborato all’organizzazione della Festa 2005.
Stamani nella Villa presidenziale del “Gombo”, nel parco di San Rossore, l’atto conclusivo della terza Festa dell’Arno, con il Meeting (riservato ai soci e ai sostenitori), nel quale Bugli rilancerà ufficialmente la proposta.
Hanno già confermato la partecipazione gli assessori regionali al turismo, Anna Rita Bramerini, all’Ambiente, Marino Artusa, alle infrastrutture e alla mobilità, Riccardo Conti, numerose associazioni tra le quali Legambiente, Arci, Italia Nostra. Porteranno inoltre il loro saluto il sindaco di Pisa, Paolo Fontanelli, il presidente della Provincia di Pisa, Andrea Pieroni, il presidente dell’Ente Parco San Rossore, Giancarlo Lunardi.
Settembre, si torna sui banchi di scuola e si riaprono i dibattiti sull’educazione e i metodi pedagogici.
È il secondo anno che il Comune di Pisa partecipa alla manifestazione organizzata dall’Anci, “Il settembre pedagogico”. In programma svariati eventi ed iniziative che si svolgeranno fra il 24 settembre e il 28 ottobre. Saranno analizzati e approfonditi temi inerenti all’educazione, al rapporto scuola-territorio, singolari metodi di insegnamento e progetti interdisciplinari. Cercando di mediare ed avvicinare le esigenze di alunni, insegnanti e genitori, l’assessorato alle politiche socio-educative e scolastiche e l’assessorato all’ambiente proporranno loro film e proiezioni e li coinvolgeranno in dibattiti e manifestazioni pubbliche, come “Puliamo il mondo”e “Il gioco in piazza”.
Sono previsti incontri e discussioni tenuti da esperti del settore allargati alla partecipazione dell’intero universo scolastico e incontri più specifici, rivolti soprattutto agli insegnanti, con approfondimenti e aggiornamenti sui temi più interessanti e attuali della scuola italiana. L’assessore alle politiche socio-educative Sonia Bernardini, intervenuta nell’ambito della presentazione della manifestazione, ha posto l’accento sull’importanza del nesso fra scuola e territorio. “L’ambiente, il territorio e il suo utilizzo corretto e consapevole – ha aggiunto l’assessore all’ambiente Paolo Grezzi – saranno il filo conduttore dell’iniziativa, intesa a coinvolgere i bambini e a far maturare in loro il rispetto per ciò che ci circonda”.
All’interno del programma, che si propone di sensibilizzare la coscienza di tutti i cittadini, si inserisce anche la “Giornata della protezione civile” che si terrà il 1 ottobre. Intanto stamani al via il primo appuntamento. Nell’ambito del progetto “Puliamo il mondo”, genitori, insegnanti e alunni, in collaborazione con Legambiente, si sono impegnati a ripulire il territorio della provincia, partendo dalla foce dello scolmatore fino a Calambrone.
Sara Montesi