Raffaello Torricelli, nato a Firenze nel 1910, si laureò in Giurisprudenza nel 1933 con Piero Calamandrei, di cui ha sempre conservato profondo il ricordo come maestro e cittadino. Ha continuato fino a oggi a esercitare la professione di avvocato, a lui congeniale per i rapporti umani che implica senza mai tralasciare, nei numerosi incarichi che gli sono stati affidati, di operare per Firenze e per i suoi problemi.
Da sempre ai vertici dell'Ente Cassa di Risparmio di Firenze, ha avuto importanti incarichi pubblici e privati, è stato Membro di varie Commissioni per iniziative cittadine.
è stato Consigliere Comunale di Firenze (giugno 1951), Presidente dell'Azienda di Turismo di Firenze (1960-69), Presidente dell'Associazione Nazionale delle Aziende di Turismo fino al 1967, Consigliere e poi Presidente dell'Istituto di Credito Fondiario della Toscana (1980-1994), Presidente del SALT (Autostrada Liguria-Toscana).
Nel campo culturale ha avuto la medaglia d'oro per i meriti della cultura concessa dal Ministero dell'Istruzione, è stato Fondatore e Presidente per venti anni della Federazione Italiana degli Amici dei Musei, Presidente dell'Associazione degli Amici dei Musei di Firenze e Presidente dell'Ente Amici Galleria del Costume di Palazzo Pitti.
Nel 2005 ha fondato a Firenze con l'editore Mauro Pagliai l'Associazione Incontri di cui è Presidente Onorario e dove confluiscono figure di spicco come Sergio Givone e Mario Primicerio con l'obiettivo di ridare a Firenze la centralità culturale ed editoriale nel campo del dialogo religioso e laico internazionale.
Ha scritto molti libri, sempre carichi d'impegno religioso e civile. Del suo libro Firenze e i Fiorentini (Polistampa) pubblicato nel 2003 e andato subito esaurito, ha realizzato e sta pubblicando una nuova edizione ampliata, la cui presentazione al pubblico è fissata per il 18 ottobre prossimo presso gli Amici dei Musei di Firenze.