Firenze, 01 Settembre 2005- l'uragano Katrina ha portato con se saccheggi, incendi e allarme epidemie a New Orleans. In città giro di vite contro gli sciacalli del dopo uragano. I rifugiati intanto vanno via dallo stadio SuperDome. Secondo il presidente Bush è peggio dell'11 settembre.
Una mozione per invitare il sindaco «a promuovere iniziative a sostegno della città di New Orleans e la stipula di un gemellaggio con Firenze» è stata presentata dal capogruppo di Forza Italia Paolo Amato e dai consiglieri Enrico Bosi e Bianca Maria Giocoli.
Nel documento si sottolineano «le tragiche condizioni in cui si trova la città di New Orleans dopo il passaggio dell'uragano "Katrina" che ha causato danni gravissimi e la morte di migliaia di persone; Visto che la forza dell'uragano ha distrutto il French Quarter, cuore storico e artistico di New Orleans che da secoli aveva mantenuto inalterato il suo carattere francese ed europeo nonché il fascino della musica jazz». «Purtroppo - hanno aggiunto i tre consiglieri di Forza Italia - la devastazione subìta richiederà tempi lunghi ed enormi sforzi per consentire il ritorno alla normalità con l'impegno e la forza d'animo della popolazione tanto duramente colpita.
Le manifestazioni di solidarietà risultano uno strumento di grande efficacia in situazioni di emergenza, come ha potuto constatare la nostra città rimasta vittima della drammatica alluvione del 1966 che ha visto la corale collaborazione di tanti Paesi e in particolare degli Stati Uniti. Peraltro gli Stati Uniti d'America sono stati recentemente teatro dell'immane tragedia delle Torri Gemelle che hanno suscitato sdegno e condanna del mondo civile per l'infame gesto terroristico». «Riteniamo che sia un gesto doveroso - hanno sottolineato Amato, Bosi e Bianca Maria Giocoli - anche perché gli Stati Uniti furono fra i primi ad intervenire con uomini e mezzi per salvare il nostro patrimonio artistico e per aiutare la popolazione.
Firenze è legata agli Stati Uniti d'America da innumerevoli rapporti: basti pensare alle decine di università americane che hanno sede a Firenze e alle migliaia di matrimoni misti fra cittadini toscani, fiorentini in particolare, e cittadini americani. New Orleans, fra l'altro, ospita una fiorente colonia di discendenza italiana e da un punto di vista culturale è una delle città più brillanti degli Stati Uniti per il suo carattere francese e quindi europeo. Il gruppo di Forza Italia aveva già chiesto a suo tempo un gemellaggio con New York dopo la catastrofe, di matrice terroristica, dell'11 settembre e questa proposta non venne accolta.
La nostra speranza è che, a fronte di una tragedia di immani proporzioni che si è abbattuta sulla capitale della Louisiana, il sindaco decida questa volta di accogliere la nostra legittima richiesta». La mozione invita il sindaco «a promuovere iniziative di sostegno e collaborazione a favore della rinascita di New Orleans» e «la formalizzazione di un gemellaggio fra le città di Firenze e di New Orleans sicuro di interpretare il sentimento della stragrande maggioranza dei fiorentini».