Era rimasto solo lui. Unico superstite della C2, di quella Florentia Viola che sembra lontana secoli. Invece sono passati tre anni soltanto da quando Firenze si risvegliava molto distante dai palcoscenici che era abituata a calcare e si ritrovava con un manipolo di sconosciuti, guidati da capitan Di Livio, a difendere i propri colori e a far partire quello che allora sembrava solo un sogno, il “progetto-Della Valle”. E forse solo in pochi credevano veramente che ai discorsi avrebbero corrisposto fatti concreti anche perché, si sa, il calcio non è affatto una legge matematica.
Invece la Fiorentina è arrivata in A anche prima del previsto e adesso è tornata davvero ad essere una protagonista importante del calcio che conta. E se oggi come in passato può tornare a schierare in attacco campioni affermati e astri nascenti, non potrà cancellare dalla propria storia il nome di Christian Riganò, ex illustre sconosciuto, nato a Lipari e autore di 57 gol in campionato con la maglia viola tra C2, B e A. Come Ariatti e più di Ariatti, Riganò ha trascinato la Fiorentina nell’incredibile scalata, ma oggi, inevitabilmente, si vede costretto a cambiare aria, perché per lui non c’è più posto.
Augurandogli di tornare protagonista a Empoli, lo salutiamo con l’appellativo con cui l’hanno sempre chiamato i compagni, anche quelli dell’ultimo anno quando, per una serie di motivi, non era riuscito a tenervi fede: ciao “Bomber”!
Il comunicato dell'Empoli fc.
In data odierna è stato acquistato a titolo temporaneo il calciatore Christian Riganò dalla A.C.F. Fiorentina. La presentazione del calciatore avverrà domani alle ore 14.30 presso la sala stampa dello stadio Carlo Castellani.