Bonolis sì, no, ma forse, vediamo un po’… e via dicendo.
Il giorno dopo il debutto di “Serie A”, la trasmissione Mediaset che ha rimpiazzato il “Novantesimo minuto” della Rai, in tanti si sono eretti a sapienti censori del tubo catodico.
Non volendo muover passi su di un terreno così difficile e minato, ci limitiamo soltanto a segnalare l’analisi fatta da “.Com”, il quotidiano specializzato in comunicazione, che oggi ha pubblicato i dati auditel registrati nelle due ore del programma: 36,4% di share il picco massimo raggiunto nel primo quarto d’ora, poi un lento declino fino a toccare il 28,2% a ridosso del tigì delle venti (con canaloni di 20-18 punti percentuale).
Se riteniamo avventato esonerare un allenatore dopo soli novanta minuti di gioco (ma i precedenti, anche dell’ultima ora non mancano), concedere un po’ di tempo allo staff di “serie A” ci sembra il minimo… in barba a tutti i ‘telepresentatori da bar’. [S.R.]
mercoledì, 25 dicembre 2024 - 07:49