Giovedì 1 settembre alle ore 21,30 è il momento del teatro, con uno dei capolavori firmati da Eduardo de Filippo: in scena "Sabato, domenica e lunedì", che vanta anche un importante recente allestimento a cura e con Toni Servillo.
Quasi superfluo narrare la trama di questa perfetta macchina teatrale. In casa Priore, come ogni sabato, si prepara il ragù per il pranzo della domenica. Rosa è impegnata in cucina, mentre il marito Peppino non perde occasione per lamentarsi con lei. Ci sono poi le critiche del figlio, e i litigi tra la figlia Giulianella e il fidanzato ad amareggiarla ulteriormente.
Arriva la domenica, ma il clima è ancora teso e si riaccendono vecchie discussioni. Tra gli invitati ci sono i vicini di casa, il ragioniere Luigi Ianniello e la moglie Elena e Luigi si mostra particolarmente premuroso con Rosa. Proprio quando in tavola arriva il ragù, Peppino, che non sopporta più le attenzioni che sua moglie concede a Luigi, fa una scenata di gelosia. La festa è rovinata, Rosa si sente male, Peppino è solo ed avvilito. Il giorno dopo, lunedì, tutti si trovano in cucina e commentano i fatti della domenica e Peppino...
"Sabato, domenica e lunedì" è l'ultima produzione di una singolare compagnia teatrale che già le scorse estati riscosse un grande successo di pubblico a San Salvi (chi non ricorda le esilaranti messinscene di "Miseria e nobiltà" o di "Un turco napoletano"?).
Parliamo naturalmente del gruppo Sognando, che vede in scena pazienti, operatori e volontari del Centro di Salute Mentale di Massa.
La compagnia, nata nel 1999 per sfida contro i pregiudizi e preconcetti verso i pazienti psichiatrici, prende il nome dalla canzone “Sognando”, che il cantante Don Backy ha dedicato nel lontano 1971 proprio alla disperazione del paziente psichiatrico.
Attualmente Sognando si avvale della direzione del regista Fernando Petroli e del coordinamento di Annamaria Glavina: anche grazie al loro infaticabile lavoro, negli ultimi anni la compagnia ha realizzato addirittura piccole tournées, portando i suoi spettacoli e i suoi singolari attori in molte piazze e regioni d’Italia.
Come sempre, nell'Estate a San Salvi, ingresso 5 euro. Essendo i posti limitati, si consiglia la prenotazione: telefono 055/6236195 o e-mail a chille@ats.it.
