Siena è unica, anche nel sapore. La città del gotico, la città del Palio, che più di ogni altra conserva le antiche tradizioni, ha il gusto speziato, dolce e piccante del panforte, quello deciso del prosciutto salato e grasso del maiale di cinta senese. Persino il pane senza sale ma condito con olio extravergine – il ciaccino – è diverso dagli altri. L’Assessore al Turismo del Comune di Siena Donatella Cinelli Colombini ha voluto un libro modernissimo per celebrare questi sapori all’insegna della tradizione.
Gli aneddoti, le curiosità, la storia e i segreti di ogni artigiano sono parte integrante delle schede descrittive del libro curate da Barbara Latini e Maria Merlini, ma le foto di Bruno Bruchi sono le vere protagoniste del libro. Grande fotografo e conoscitore della gastronomia senese, Bruno Bruchi è riuscito ad interpretare in modo ironico e narrativo ogni luogo ed ogni personaggio, ritraendo gli artigiani in una veste insolita e spiritosa; una vera e propria galleria di volti che sembrano usciti da un romanzo di fine Ottocento o da un quadro di Caravaggio.
Ma non mancano ritratti ironici e spiritosi come quello di un salumiere che suona il prosciutto come una rockstar o del panettiere che sogna beato tra i suoi pani.
"I Luoghi del gusto a Siena - afferma il Sindaco Maurizio Cenni – non è una guida in senso classico, ma un libro che vuole soprattutto incuriosire, far desiderare di toccare con mano, assaggiare ciò che i nostri artigiani sono in grado di offrire".
"L’obiettivo del volume e dell’azione di pubbliche relazioni che verrà fatta nei prossimi giorni - sottolinea l’Assessore al Turismo Donatella Cinelli Colombini - mira ad incentivare lo shopping turistico di prodotti made in Siena: in altre parole I Luoghi del gusto a Siena, e il libro pubblicato lo scorso anno L’arte e il mestiere dedicato agli artigiani artisti, hanno lo scopo di accreditare la nostra città come una destinazione privilegiata per gli acquisti turistici.
Un luogo dove ci sono produzioni di antica tradizione, di magistrale esecuzione e soprattutto dei prodotti esclusivi, ovvero fatti solo in questa città. Evidentemente l’obiettivo è ambizioso e richiederà ancora molti anni di lavoro per essere raggiunto, ma l’idea di trasformare il centro storico in una vetrina del "made in Siena" è importante e gravida di prospettive".
La pubblicazione è stata realizzata dall’Assessorato al Turismo del Comune di Siena grazie al contributo del CPSE (Comitato Provinciale per lo Sviluppo Economico) e della Fondazione Monte dei Paschi di Siena.
La cooperativa Siena Viva ha curato il censimento delle attività. Il progetto grafico è a cura di Headbox e la stampa Edizioni Grafiche Pistolesi.
