E’ innegabile che da qualche tempo Silvio ha qualche problema, soprattutto di comunicazione. Lui ha fatto tanto per il suo paese, ma il suo paese, l’Italia, non lo sa. L’informazione è così distorta, così manipolata dai comunisti che il popolo - che lui tanto ama - si sta allontanando da lui, perché crede ai racconti della stampa totalmente in mano ai comunisti, che - come è noto - si infiltrano dappertutto.
I suoi nemici lo descrivono come una persona malvagia. Come riparare ad un’ingiustizia così grande?
Silvio, che ama il suo popolo a tal punto che non solo gli fornisce un lavoro, ma gli organizza anche l’intrattenimento serale, vorrebbe girare casa per casa a spiegare le sue ragioni, ma purtroppo non può, i suoi gravosi impegni di governo glielo impediscono.
Allora che fare? Affidarsi al suo miglior amico, Antonio Cornacchione, che, infaticabile, ha deciso di girare l’Italia e piazza per piazza, spiegare le ragioni di Silvio, ( Che non ha voce ) ma, soprattutto, rispondere a tutte le domande che l’Italia vorrebbe fare a Silvio.
Chiedere ad Antonio è come chiedere a Silvio, perché Silvio lo ha pregato di svolgere questo duro lavoro per Lui (Silvio). In “Chiedilo a Silvio” - una sorta di “Question Time” - tutti potranno fare domande a Silvio e Cornacchione grazie anche all’ausilio di immagini che Silvio stesso gli ha fornito, risponderà, senza censure. Un compito difficile che ancora una volta Antonio affronterà con grande gioia, senza chiedere alcuna ricompensa a Silvio, se non quella di continuare ad esistere.
Grazie Silvio!