Il sistema sanitario toscano è stato al centro ieri, venerdì 12 agosto, di un dibattito svolto alla Festa de L’Unità di Siena. Hanno preso parte alla manifestazione, introdotta da Alessandra Carrai, del comitato politico provinciale dei Ds, Enrico Rossi, assessore regionale alla sanità, Rosanna Pugnalini, consigliere regionale Ds, Mauro Valiani, responsabile regionale Sanità Pdci, Luca Rugi sindaco di Poggibonsi, Massimo Della Giovampaola sindaco di Montepulciano, Alberto Monaci consigliere regionale La Margherita e Maria Teresa Fabbri, assessore alla sicurezza sociale del Comune di Siena.
La serata, caratterizzata da una numerosa partecipazione di pubblico, è stata condotta da Gaia Tancredi, giornalista de Il Corriere di Siena.
L'assessore regionale ha commentato gli ultimi episodi relativi al taglio dei posti letto: “E’ dal 1980 che durante il periodo estivo viene riorganizzato il servizio; le città si svuotano ed occorre una maggiore attenzione ed un potenziamento delle strutture prossime alle località di vacanza, come ad esempio lungo la costa toscana”. Enrico Rossi ha poi sottolineato il fondamentale ruolo del medico di base, l’importanza del pronto soccorso ed è intervenuto sulla questione delle liste d’attesa: “Abbiamo il dovere di garantire ai cittadini una assistenza in tempi adeguati.
Se il paziente però vuole scegliersi un medico in particolare dovrà rivolgersi alle visite a pagamento intra moenia”. L’assessore ha poi affrontato le criticità del sistema regionale (“Ogni azienda sanitaria dovrà dotarsi di strumenti per la risonanza magnetica”), la necessità del potenziamento dell’ortopedia ed è intervenuto sulla recente polemica che ha riguardato “Le Scotte” smentendo le voci di un prossimo commissariamento della struttura senese. La questione è stata analizzata anche da Alberto Monaci cha ha auspicato una maggiore ed efficace comunicazione fra le componenti dell’ospedale: “I problemi e le difficoltà vanno fronteggiate prima di tutto con il confronto ed il dialogo”.