Nel 1898, alla fine della guerra d’indipendenza di Cuba, un piccolo gruppo di musicisti di Santiago si riunì e creò quella che rapidamente diventerà la « Banda Municipale di Santiago de Cuba ». Un secolo più tardi, la Banda Municipale di Santiago, città culla del son e della trova, registra il suo secondo album e si reca periodicamente in Europa per concerti e « residenze » in collaborazione con bande e gruppi strumentali locali. L’evoluzione artistica e il repertorio della Banda racconta gran parte della storia e della musica cubana, dai danzònes e altre musiche da ballo, fino alle congas, habaneras e sones, e riadatta antiche composizioni dei maestri della trova, del son e della cancion, per un repertorio da Big Band.
Personaggi importanti della musica cubana hanno fatto parte del gruppo. Nel 1929, Compay Segundo, il carismatico cantante di Los Comprades, vi debutto come clarinettista. La Banda è celebre, in patria e all’estero, per le sue interpretazioni e il suo repertorio. E’ diretta dal 1974 dal Maestro Castillo, e si avvale della partecipazione di bravissimi solisti come il trombettista Thomas Brown. Al di fuori dei festival di son, la fanfara si esibisce nelle commemorazioni dei martiri della Rivoluzione, per le feste nazionali e le celebrazioni degli eventi che hanno segnato la storia di Cuba.
"Sfortunatamente - si lamenta con fatalismo e humor Castillo - le partiture sono in un tale cattivo stato che dobbiamo stirarle prima di ogni concerto per poterle leggere”. Da diversi anni, la Banda Municipale de Santiago svolge anche una intensa attività internazionale di concerti e scambi musicali.