Sabato 23 luglio alle ore 21,30 si svolgerà, presso Piazza Garibaldi a Buti (PI), un incontro-dibattito per ricordare una di quelle stragi di guerra cadute nell’oblio della memoria.
La serata prende spunto dalla presentazione del libro “L’armadio della vergogna” di Franco Giustolisi, giornalista dell’Espresso che ha scandagliato carte scomode per riportare alla luce un dramma che si voleva cancellare o nascondere “in un armadio”: il 23 luglio 1944 a Piavola, un paesino vicino Buti, le SS naziste in azione di rastrellamento, catturarono un folto gruppo di persone.
Da tale gruppo, con la collaborazione di spie repubblichine, vennero scelti 19 uomini, giovani ed anziani che erano ritenuti in relazione con il movimento partigiano. Allineati contro un muro i diciannove prigionieri furono trucidati.
”L'Armadio della vergogna” ricostruisce quella vicenda incredibile; racconta, traendoli proprio da alcuni dei dossier tanto a lungo sepolti, agghiaccianti episodi per troppo tempo rimossi, dimenticati.
Alla serata, oltre all’autore del libro, Franco Giustolisi, interverranno:
Enio Mancini - responsabile del museo storico di S.Anna di Stazzema – sul tema “Giustizia e pacificazione: il significato profondo dei 10 ergastoli per la strage di S.Anna”
Gian Piero Lorenzoni - ex sindaco di Stazzema - “S.
Anna, una palestra di pace.”
Roberto Serafini - sindaco di Buti – sul tema “Piavola: parco della pace del monte pisano”.
Coordinerà l’incontro Franco Baroni.