Pubblichiamo l'intervista rilasciata da Massimo Cappuccini - Direzione Sistemi Informativi del Comune di Firenze a Forum PA.
Alcuni documenti preparatori di Fi-net risalgono al 2003. Potrebbe spiegarci brevemente la storia di tutto il progetto e cosa è stato fatto in questi anni?
Il Comune di Firenze eroga i propri servizi da numerose sedi distribuite sul territorio comunale. Trentacinque di queste hanno numerose postazioni di lavoro (da un minimo di 20 a massimi di qualche centinaia) mentre sono 104 quelle che ne ospitano fino a 20.
Nell'espletare la propria attività amministrativa e nel promuovere iniziative e progetti finalizzati allo sviluppo territoriale, il Comune interagisce, inoltre, con numerosi soggetti pubblici e privati: Provincia, Regione, Università, VV.FF., Camera di Commercio, Associazioni, etc. Ulteriori servizi quali ad esempio trasporto pubblico locale, illuminazione pubblica, smaltimento rifiuti o la gestione dei parcheggi sono poi erogati attraverso le società partecipate. In questo contesto, come immaginerà, diviene strategica la disponibilità di una rete geografica con prestazioni adeguate all'evoluzione tecnologica dei sistemi, degli ambienti applicativi e delle innovative modalità di erogazione dei servizi, ed è proprio in questa ottica che è stato adottato un regolamento del sottosuolo che ha permesso di disporre di un patrimonio di cavidotti di circa 40 Km che nel tempo si sta ulteriormente arricchendo. Nell'anno 2001, al momento di definire le linee guida dei progetti di e-Government People ed e-Firenze, è stato definito, come presupposto infrastrutturale necessario la realizzazione di una rete metropolitana in fibra ottica a larghissima banda.
Tale e fornisce il supporto adeguato alla reingegnerizzazione dei processi interni, all'erogazione di servizi on-line a cittadini e imprese, all'integrazione tra sistemi informativi di enti e soggetti per lo sviluppo di servizi e alla gestione degli interventi sul territorio.
Dal cablaggio delle Pubbliche Amministrazioni deriva un vantaggio diretto per il territorio? Ci sono delle prime rilevazioni o previsioni in questo senso?
La domanda è abbastanza complessa.
Sicuramente il primo risultato è che viene "smosso" il mercato, stimolando i carrier, che in genere tendono a programmare gli interventi di potenziamento delle reti molto lentamente, ad aggiornare le infrastrutture per rispondere correttamente alle nuove esigenze.
In secondo luogo dagli scavi effettuati si creano presupposti per fornire condotti anche ai carrier privati che potranno quindi servire cittadini ed imprese. Inoltre utilizzando le infrastrutture proprietarie si creano i presupposti per interconnettere altre reti quali quella universitaria e quella sanitaria favorendo la sinergia delle risorse, finalizzata ad offrire anche nuovi canali di acceso ai servizi ed alle informazioni dei vari enti. Il tutto mantenendo basse le spese correnti. Infine questo tipo di interventi garantiscono un miglior coordinamento e razionalizzazione degli interventi per scavo e, conseguentemente, una drastica riduzione dei disagi sulla mobilità urbana.
Più velocità nelle comunicazioni vuol dire anche maggiore efficienza nell'erogazione dei servizi.
Come si sta muovendo in questo senso il Comune di Firenze?
Posso risponderle abbastanza schematicamente elencando il provvedimenti in progettazione o già in atto:
• Innanzitutto è di primaria importanza la realizzazione del P.I.C. (Polo Informatico Comunale);
• In secondo luogo è un atto un'azione di formazione e di aggiornamento per tutti i dipendenti informatici sul il governo delle nuove tecnologie che stanno alla base dei progetti di e-Government;
• Stiamo, poi, attivando presidi tecnici H24 7/7, riducendo così i tempi di disservizio;
• Infine c'è la razionalizzazione di tutte le basi dati comunali.
Il progetto Fi-net è stato realizzato solamente con fondi pubblici o avete chiesto la partecipazione di privati? Ci saranno evoluzioni in questo senso?
Il progetto è stato interamente finanziato dal Comune di Firenze.
Tuttavia, dato che il Codice delle Comunicazioni impedisce ad un ente di erogare servizi di connettività pubblica, sono in atto di definizione strategie di scambio infrastrutture con carrier privati, finalizzate alla riduzione dei costi di scavo e alla riduzione dell'invasività del processo di trasformazione delle nuove reti telematiche.
Quali sono gli sviluppi previsti sul progetto Fi-net?
L'anello attualmente completato copre solo la riva destra della città, quindi un primo obiettivo di espansione sarà sicuramente rappresentato dalla realizzazione di un anello di oltrarno, fino al raggiungimento diretto e alla copertura di almeno 4 sedi sulla riva sinistra.
Infine, come le dicevo sono allo studio dei progetti di interconnessione e cooperazione con la rete privata dell'Università di Firenze e con enti che insieme a Comune partecipano a e-Firenze.
La Toscana è una delle Regioni che sta puntando di più sulla cooperazione istituzionale, e con notevoli successi. Quale è la vostra opinione, come membri di più progetti e come ente che vive dall'interno le azioni del governo regionale?
Il Comune di Firenze e la Regione Toscana hanno sempre collaborato, partecipando ai rispettivi progetti finalizzati allo sviluppo della Società dell'Informazione.
Facendo sinergia sono stati perseguiti o si stanno perseguendo obiettivi condivisi in un contesto infrastrutturale coerente per l'erogazione di servizi orientati a Enti, cittadini e imprese.
La Regione Toscana è tra gli Enti promotori della Rete Civica della Città di Firenze e partecipa al progetto e-Firenze il cui Centro Servizi di dispiegamento dei servizi People sarà ospitato dal TIX Regionale.
Il Comune di Firenze aderisce ad RTRT, partecipa ai principali progetti infrastrutturali di e-Toscana e nell'ambito di Linea 2 e Linea 3 sta realizzando i servizi di Delega per Architetti e Ingegneri e i PAAS, Punti di Accesso Assistito ai Servizi presso 27 associazioni territoriali.
Come si inserisce Fi-net all'interno di e-Firenze?
Come detto in precedenza, Fi-Net fornisce il presupposto infrastrutturale per la reingnerizzazione dei processi di back-office con aumento dell'efficienza interna (Gestione elettronica degli atti dell'Amministrazione, Condivisione del Patrimonio Informativo dell'Ente, Dematerializzazione dei flussi informativi, Ottimizzazione delle interazioni tra strutture interne e con soggetti esterni) finalizzati all'erogazione di servizi on-line a cittadini e imprese il cui Front End è fornito dal Centro Servzi di e-Firenze.
Fi-Net fornirà i servizi di trasporto per collegare l'intranet aziendale al Centro Servizi ospitato presso il TIX. Gli altri Enti di e-Firenze (Comuni, Comunità della Provincia di Firenze e Provincia di Firenze) sono in questo momento direttamente connessi al TIX quali soggetti aderenti a RTRT ma, in una prospettiva di medio termine, saranno tra loro interconnessi attraverso una Fi-Net estesa. Il Comune di Firenze ha aderito al progetto A1 di e-Toscana, "Costituzione del centro tecnico della rete regionale (RTRT), estensione e potenziamento della infrastruttura telematica sul territorio" e Fi-Net rappresenta in questo senso il dispiegamento di RTRT sul territorio metropolitano fiorentino.