“La Pace è l’unica sicurezza”, si chiama così la campagna che organizzazioni e reti che fanno parte del movimento per la pace e contro la guerra hanno deciso in questi giorni di promuovere.
La campagna propone un punto di vista politico e culturale radicalmente alternativo a quello che sta orientando la discussione e le scelte politiche in Italia e in Europa dopo gli attentati di Londra.
Quattro anni di “guerra al terrorismo”, oltre a seminare distruzione e morte, hanno aumentato enormemente l’insicurezza, la destabilizzazione, i pericoli in tutto il pianeta.
Gli attacchi terroristici sono aumentati. Ogni giorno in Iraq muoiono decine di civili.
Bisogna cambiare radicalmente strada. Spezzare il circolo vizioso nel quale la guerra genera guerra e terrore. La sicurezza non si garantisce alimentando l’intolleranza, la stretta contro gli immigrati, i musulmani, le lotte sociali.
Bisogna portare l’Italia e il mondo fuori dal sistema di guerra. Ritirare le truppe dall’Iraq resta una priorità assoluta, ma vanno fatte anche scelte che producano disarmo e smilitarizzazione, diritti e giustizia sociale.
Questo è in sintesi il contenuto di una campagna che si propone innanzitutto di sensibilizzare l’opinione pubblica e che si articolerà con iniziative a livello locale e nazionale.
Il Comitato Fermiamo la Guerra di Firenze aderisce alla campagna nazionale, promuove una sottoscrizione dell'appello fiorentina e organizza per giovedì 21 alle ore 18 la prima iniziativa.
E’ stato scelto un luogo simbolico, la stazione di Santa Maria Novella, lato piazza Adua. Verrà distribuito il volantino con il testo completo del documento che promuove la campagna.