Anziani e caldo, la situazione, ad oggi, è sotto controllo. E' questo il bilancio emerso questa mattina al termine dell'unità di crisi convocata questa mattina a Palazzo Vecchio su sollecitazione del presidente della Società della Salute e assessore alle politiche sociosanitarie Graziano Cioni. "Oggi alle 12 la situazione era abbastanza positiva - conferma l'assessore Cioni -. Il bilancio per adesso è quindi rassicurante, con alcuni disagi per la temperature elevate registrate negli ultimi giorni ma senza particolari problemi".
Notizie confortanti arrivano anche dalle previsioni meteorologiche. La Protezione civile, sulla base del bollettino del Lamma, il laboratorio di meteorologia della Regione, segnala per oggi una situazione di attenzione (dopo che ieri era stata segnalata l'emergenza, poi rientrata) mentre per domani e dopodomani non sono previste condizioni di caldo pericolose per la salute. In dettaglio la sorveglianza passiva (800/801616) ad oggi assiste 244 persone: tra le richieste più gettonate quella di essere accompagnato a sbrigare commissioni o a visite mediche (quasi la metà), di avere assistenza domiciliare (in oltre il 15% dei casi), di ricevere il pasto a casa e di avere compagnia (servizi chiesti da oltre 13% delle persone), avere qualcuno che porta la spesa a casa (quasi il 10% dei casi).
Seguono le richieste di una telefonata di conforto (con quasi l'8%) mentre oltre il 5% degli utenti chiede servizi alla persona e qualcuno che sbriga le commissioni. Per quanto riguarda in particolare il servizio dei pasti a casa, ad oggi sono 164 gli utenti che ogni giorno usufruiscono del servizio per un totale di 241 pasti. Qualche anziano infatti riceve sia il pranzo che la cena. Continuano inoltre i consueti servizi di assistenza domiciliare senza nessuna lista di attesa. Passando invece alla sorveglianza attiva, continua l'attività di monitoraggio con le telefonate e le visite a casa dei circa 330 anziani over 75 anni con patologie a rischio identificate dalla Regione (cardiopatie, iperetensione, insufficienze respiratorie, diabetici e via dicendo).
A questi si aggiungono i 325 anziani che sono già monitorati dalla teleassistenza e dal telecare. "Il servizio di sorveglianza attiva funziona ma deve essere esteso al maggior numero di potenziali utenti. Per questo - aggiunge l'assessore Cioni - chiedo ai medici di famiglia di segnalare quegli anziani che, per il loro stato di salute, potrebbero risentire delle ondate di caldo. E allo stesso tempo chiedo agli anziani a rischio a sollecitare il loro medico di famiglia a segnalare il loro nominativo ai servizi in modo da usufruire del servizio di sorveglianza attiva".
Abbastanza positivi anche i dati provenienti dai Pronto Soccorso degli ospedali cittadini (Santa Maria Nuova, Nuovo San Giovanni di Dio, Santa Maria Annunziata e Careggi): negli ultimi giorni infatti non si sono registrati aumenti dei ricoveri legati all'emergenza caldo. La situazione appare quindi sotto controllo e, ad oggi, non sono necessarie misure emergenziali. "Ad oggi, dati alla mano, il sistema messo in campo dall'Amministrazione comunale, dall'Azienda sanitaria fiorentina, dalla Società della Salute, dal Centro Servizi di Montedomini e San Silvestro con la collaborazione del volontariato sta quindi reggendo l'impatto delle richieste" conclude l'assessore Cioni.(mr)