Livorno - Dal 30 luglio al 7 agosto torna a Livorno Effetto Venezia : nove serate (dalle ore 21 alle 24) all’insegna della musica, del teatro, del cinema, e dell’arte lungo le strade di terra e d’acqua che attraversano l’antico quartiere, detto appunto La Venezia, per i suoi ponti e per i suoi canali navigabili.
E proprio i canali saranno lo scenario di questa grande festa d’estate, scelti per le atmosfere che sanno creare, per la suggestione di alcuni squarci pittorici, per i riflessi di luce e la loro capacità di insinuarsi e condurci negli angoli più nascosti del quartiere.
Ovunque palchi sull’acqua per ospitare musica e teatro, “barche sonore” che diffondono note musicali fin dalle prime ore delle sera e giochi di luci, video proiezioni e torri tecnologiche per creare ancor più vibrante l’atmosfera.
Obiettivo di Michelangelo Ricci, direttore artistico della 20° edizione di Effetto Venezia, è infatti proprio quello di valorizzare al massimo le caratteristiche di questa parte della città, che offre sorprendenti palcoscenici naturali, scene ideali per rappresentazioni, anche in scorrimento. Proprio sull’acqua , sugli Scali del Pontino, si svolgerà lo spettacolo di apertura della festa “Pace, Porto del Futuro” ( 30 luglio-ore 22.00) che vedrà il famoso funambolo Ramon Kelvink attraversare il canale mediceo (nel tratto più largo) tra rulli di tamburi, fuochi d’artificio e video proiezioni.
Una performance di teatro acrobatico di forte suggestione così come scenografico e variopinto si preannuncia lo spettacolo di chiusura (7 agosto- ore 23.00), che rievocherà l’antico Palio Storico in Darsena Medicea con i tradizionali “gozzi” in gara per la cattura del “Palio dell’Antenna”.
E per tutti i nove giorni della festa, artisti di strada si cimenteranno su carri mobili per ravvivare con canzoni, danze, storie e visioni gli scorci più belli e carichi di storia del quartiere.
Invaderanno piazze e canali, animatori del Teatro Ferramenta , del teatro Agricolo e del Teatro del Porto ma anche componenti della Banda della città e musicisti dell’Istituto Musicale Pietro Ma scagni.
Non mancheranno i palchi fissi, dislocati in punti strategici, che accoglieranno ogni sera iniziative diverse. Ci sarà un Palco Comico nella cornice del Forte San Pietro che ospiterà personalità forti del panorama teatrale e televisivo italiano. Vedremo la vitalità sanguigna e verace di Carlo Monni (31 luglio e 1 agosto –ore 21.30) accompagnato dalla Banda alle Ciance; entreremo nel “mondo dei topi” con le belle canzoni di Bobo Rondelli (3 agosto –ore 21.30) intervallate dai suoi personaggi paradossali; assisteremo al serrato ed impietoso monologo di Massimiliano Ibba ( 2 agosto –ore 21.30) così come alla genialità di Antonio Rezza (5 agosto e 6 agosto).
Sarà allestito anche un Primo Palco (via Carraia): una sorta di “open stage” dove avranno l’opportunità di esprimersi attori inconsueti come le detenute del Carcere “Le Sughere” di Livorno (sul palco dieci donne ed un uomo) che si cimenteranno in una performance sul tema della giustizia e del perdono (4 agosto – ore 21.45) ; oppure le “Otto pericolose simpatiche donnette” ( casalinghe ed insegnanti livornesi) che si presenteranno al folto pubblico di Effetto Venezia con un brillante “giallo” con finale a sorpresa ( 2 agosto – ore 21.45).
Di grande impatto sarà il Palco Cori d’Acqua che ospiterà il mondo delle corali cittadine. Collocato letteralmente sull’acqua , si presenterà come una sorta di anfiteatro galleggiante con alle spalle le mura della Fortezza Nuova, il pontile, e -ingrediente indispensabile- le barche di passaggio….
La piazza del Luogo Pio, la piazza-cuore del quartiere, ospiterà la Città dei Bambini, vista dal direttore artistico come uno spazio “morbido” (sarà circondata da un labirinto in gommapiuma) con tanto di piazzetta centrale ed un faro interattivo alto più di 10 metri.
Qui ogni sera si terranno spettacoli di teatro di figura e di animazione: la piccola Scuola di Marionette” che presenta “Stenterello” in serata di apertura (per i piccoli gli spettacoli iniziano alle 21.15), il Bernoccolo che propone “Pierino sul Pero” (1 agosto) e “Prezzemolina”(2 agosto); non mancheranno fiabe delle nostre terre come le “Storie di Toscana” raccontate dal teatro Habanera (3 agosto).
E sempre in piazza del Luogo Pio, uno spazio per “i più grandi” destinato ai concerti.
Un palco anche questo che ogni sera saprà stupirci ed incuriosirci con varietà di stili e generi che spaziano dal jazz ( Michela Lombardi Jazz Quintet –30 luglio ore 22.15; Mauro Grossi il 1 agosto) al cabaret (i Loungerie - 31 luglio ), dal flamenco (“ Nuovamatriceflamenca” di Andrea Nannetti il 4 agosto) alla bossa nova (in ultima serata un tributo ad Antonio Carlos Jobim con il Progetto Bossa Nova).
L’arte pittorica avrà un ruolo di primo piano in tutta la festa. E’ prevista una estemporanea a cura del comitato Premio Rotonda 2005 sugli Scali delle Ancore, installazioni luminose nei canali ed un grande omaggio a Sandro Martini, artista livornese di fama internazionale , che sarà presente con una ampia produzione di dipinti, vetrate, affreschi e libri d’artista, “dipanati”in tre luoghi diversi della festa.
Tra i tanti spazi spettacolari anche il Cinema.
Il Cinema Aperto al Futuro a cura dell’associazione Kinoglaz proporrà ogni sera in piazza dei Legnami (ore 21.30) una proiezione diversa in cui l’immagine e la fotografia inseguono e raccontano mondi possibili, città future appunto. Sono in programma pellicole come “Strange days” di Kathryn Bigelow (1 agosto), “Farenheit 451” di Francois Truffault (2 agosto) e “Fino alla fine del mondo” di Wim Wenders (4 agosto)
E per chi vuol “tirare tardi”, dando il buon diritto di dormire agli abitanti del quartiere de La Venezia, novità di quest’anno sarà Effettocage.
La festa si sposta a ridosso della Fortezza Vecchia (in zona portuale) dove si potranno ascoltare dj e musicisti dal vivo, in un ambiente accogliente a due passi dal mare.
Fra le tante proposte della manifestazione come ogni anno ci saranno spazi dedicati ai mercatini dell’artigianato e dell’antiquariato ( sono previsti oltre cento banchi) e tour in battello lungo il sistema dei canali medicei per una “immersione” nel cuore antico di Livorno.
Nei tantissimi locali che affollano il quartiere , piatti tipici della Cucina Povera Livornese, a prezzo concordato.
La manifestazione Effetto Venezia è promossa dal Comune di Livorno in collaborazione con la Circoscrizione 2 , CEL-Teatro di Livorno.
Hanno contribuito alla realizzazione la Provincia di Livorno, la Cassa di Risparmi di Livorno, la Fondazione Cassa di Risparmi di Livorno, la Camera di Commercio, la Concessionaria BMW Mini Vittoria, la Banca del Monte di Lucca e tutti gli operatori del quartiere.