«Il Comune deve dare garanzie perchè alla ex-Manifattura Tabacchi non si realizzi una speculazione edilizia e deve promuovere un percorso partecipato per decidere il futuro dell'area». È quanto ha affermato Ornella De Zordo, capogruppo di Unaltracittà/Unaltromondo, commentando la notizia del «gruppo dei 'nuovi' e 'inediti' gruppi imprenditoriali, la Baldassini & Tognozzi e Ligresti, che hanno vinto la gara per la trasformazione dell'area». «Con l'ex Manifattura Tabacchi vengono allo scoperto le gravi lacune contenute nel Piano Strutturale adottato dal Comune - ha aggiunto Ornella De Zordo - si sta decidendo il futuro dell'importante manufatto e la Baldassini & Tognozzi vorrà assicurarsi un adeguato ritorno economico, dovuto all'acquisto e all'investimento edilizio che verrà fatto nell'area».
«Il Comune si è dimostrato finora l'anello debole dell'operazione - ha concluso la capogruppo di Unaltracittà/Unaltromondo - perché ha adottato un Piano Strutturale che considera strategica l'area della Manifattura, all'interno dell'UTOE 12, ma non prevede indicazioni precise per le destinazioni d'uso, lasciando di fatto ai privati la scelta degli interventi edilizi più redditizi».