Indimenticato Bozzone in "Berlinguer ti voglio bene", imparreggiabile Vitellozzo Vitelli in "Non ci resta che piangere"... Carlo Monni, attore, poeta, cantante e tante altre cose, sarà venerdì 8 luglio alla Chiesa di Bonistallo, a Poggio a Caiano (Prato - ore 21,15 – ingresso 2 euro), per il primo dei due appuntamenti poetico/musicali di Festival delle Colline 2005, dedicati alla Divina Commedia e non solo. Come solista, oppure accompagnato da Elisabetta Salvatori e dalla fedele Banda alle Ciance (Marco Fagioli – bassa tuba; Franco Ricciu – contrabbasso chitarra; Bruno Romani – sax alto e flauto), Monni se la vedrà con “Il Lamento di Cecco da Varlungo”, con il V canto della Divina Commedia, con il X canto dell’Inferno (Farinata degli Uberti), con il XXXIII (Il conte Ugolino), ma anche con il XXXIII canto del Paradiso e il Cantico delle Creature di San Francesco.
Un reading musicale, alla sua maniera. Sempre Carlo Monni sarà protagonista, mercoledì 13 luglio, al Parco Museo Quinto Martini, di un appuntamento dedicato a Medioevo e dintorni: da Boccaccio ai Bernescanti, da Pietro Aretino al medioevo dei tempi nostri che ancora non vuole morire, insieme a Altamente Logli e Gianni Ciolli (cantanti in ottava rima) e Franco Casaglieri e Giuliano Grande (rispettivamente il buffone bianco e L’Augusto).