Venerdì 24 giugno a Capalbio in piazza Magenta, con inizio alle ore 16.00, anticipazione straordinaria dell'edizione 2005 con il Premio Capalbio Speciale Economia, dedicato ai protagonisti della vita economica del paese.
La grande novità di quest'anno: per la prima volta il premio viene assegnato ad un imprenditore, Marco Tronchetti Provera, punto di riferimento per l'economia italiana verso i grandi traguardi della modernizzazione e della globalizzazione. Negli anni precedenti furono insigniti altri illustri personaggi come Antonio Fazio, Giovanni Bazoli, Cesare Geronzi, Andrea Monorchio.
Marco Tronchetti Provera, presidente del Gruppo Pirelli e del Gruppo Telecom Italia, rappresenta oggi il più autorevole esponente del capitalismo italiano: il paese punta sulle sue qualità imprenditoriali ed umane per determinare quelle prospettive di rilancio così necessarie e così difficili.
Lo scrittore e giornalista Alain Elkann sarà presente e darà luogo a un confronto- incontro con Tronchetti Provera.
Ai giornalisti presenti – Interverrà anche il direttore de “Il Tirreno” Bruno Manfellotto – il compito di stimolare il premiato per una messa a punto sulle sfide attuali che attendono l'imprenditoria internazionale.
Il Sindaco di Capalbio, Lucia Biagi, consegnerà il Premio, alla presenza di rappresentanti della Provincia di Grosseto, della Regione Toscana, dell'imprenditoria del territorio.
L'evento è a cura della Fondazione Epokè, promotore del premio giunto alla nona edizione, sostenuto dal Comune di Capalbio e da ViniCapalbio, la locale Cantina di Borgo Carige.
Domani, venerdì 24 giugno, alle ore 21,30 al Palazzo Pretorio di Certaldo il celebre conduttore tv riceverà il Premio Ernesto Calindri, un premio ai personaggi del mondo del teatro e dello spettacolo in memoria dell'attore che qui nacque nel 1909 poiché i genitori, attori di teatro, si trovavano in tournée al Teatro Boccaccio.
Voluto dallo stesso Calindri e pensato come un momento dedicato al teatro di oggi, il Premio - giunto alla sesta edizione - è stato poi realizzato dopo la morte dell'attore ed oltre al teatro è la memoria del Calindri attore ed uomo ad essere protagonista della serata. Nelle precedenti edizioni, il Premio è andato a personaggi del calibro di Giustino Durano, Arnoldo Foà, Ugo Pagliai e Paola Gassman, Paola Quattrini, Paolo Ferrari. Ed in virtù degli affetti e dei legami di amicizia il premio va quest'anno a Pippo Baudo, un grande dello spettacolo italiano legato a Calindri da una grande amicizia personale, mai ostentata ma proseguita, anche dopo la morte, con la famiglia, che domani sera gli consegnerà il Premio, la maschera d'oro realizzata dal laboratorio orafo Dedalo ed un'opera d'arte realizzata dal maestro Roberto Ciabani.
La serata sarà poi arricchita dalle maschere d'argento, premi a teatranti toscani conosciuti a livello nazionale.
Riceveranno un riconoscimento: Andrea Buscemi, Sergio Bini in arte Bustric, Lisetta Luchini, Giovanni Nannini, Massimo Sarchielli, che non mancheranno di impegnarsi in letture e sketch improvvisati, sia in onore del premiato principale che in memoria del grande Calindri.
La serata di premiazione, condotta da Fabrizio Borghini, è ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.