"La campagna di comunicazione sulla Tramvia è già costata 193mila euro ma a cosa serve?". Se lo chiede il consiegliere di Forza Italia Gabriele Toccafondi che aggiunge: "In poco più di due mesi sono stati spesi molti soldi non per dire che ci saranno cantieri, deviazioni, difficoltà di traffico ne tanto meno per dire che la prima linea della tramvia verrà inaugurata, forse, nel 2007 ma per comunicare non si sa bene cosa, visto che lo slogan della campagna informativa da quasi 200mila euro è "uno, due, tre tramvia".
"I provvedimenti dirigenziali - ha ricordato Toccafondi- sono per ora: il numero 04727 del 26 maggio 2005 di 82.160 euro relativo a "campagna di comunicazione lavori tramvia". Il provvedimento 04344 di 76.420 euro su "produzione software per progetto comunicazione Tramvia e coordinamento immagine grafica", il provvedimento 02407 del 21 marzo 2005 di 6,169 euro relativo a "newsletter inizio lavori tramvia in via del sansovino". Il provvedimento dirigenziale 05175 del 9 giugno 2005 di 28.957 euro relativo alla "campagna comunicazione tramvia acquisto spazi promozionali su quotidiani".
"Ma siccome la campagna pubblicitaria è "firmata" non solo dal comune di Firenze ma anche da quello di Scandicci e da Ataf forse anche da parte loro qualcosa è stato speso."A cosa serve un manifesto di 18 metri quadrati in città con questo slogan? Che utilità può avere per i cittadini uno slogan che fa credere che la tramvia ci sia e sia funzionante? Cosa serve una newsletter che arriverà a casa dei cittadini completamente dedicata alla tramvia che nel primo numero è quasi interamente vuota di informazioni ma che contiene una immagine a tutta pagine dell'opera che, come si legge nella newsletter, Folon ha "regalato ai cittadini, l'immagine di un sogno, l'opera dal titolo "Un futuro per il nostro passato"? Appunto visto che ancora l'opera deve essere costruita e i disagi come minimo dureranno 1000 giorni non era forse più utile e doveroso parlare dei disagi dei cantieri e spendere meno risorse per una comunicazione che si concentra su una cosa che utilizzeremo forse tra tre anni?" "La legge - ha aggiunto Gabriele Toccafondi- dà la possibilità di utilizzare una percentuale delle cifre relative ai grandi lavori, in comunicazione.
La comunicazione sui grandi cantieri è importante ma lo è ancora di più il suo scopo. Questa campagna da quasi 200mila euro, che scopo ha? A chi dice, forse a ragione, che il bilancio del Comune non ha abbastanza risorse per garantire una risposta a tutti i bisogni sociali, la prossima volta farò dono di questi provvedimenti dirigenziali e degli altri che arriveranno."