Firenze, 13 giugno 2005- Ad appena due anni dalla prima e storica promozione in serie A ‘Oro’, l’Atletica Asics Firenze Marathon maschile torna a conquistare la massima serie nazionale, con un brillante secondo posto nella finale ‘Argento’ dei Campionati Italiani di Atletica per Società, svoltisi a Cesenatico dal 10 al 12 giugno. La compagine maschile fiorentina ha concluso con 96 punti nelle 18 gare in programma, uno di meno dell’Atletica Riccardi Milano, ed a parimerito con l’Assindustria Padova, penalizzata dal minor numero di successi nelle gare.
Una prova di alto livello, che fa volare nuovamente la formazione fiorentina nell’olimpo delle migliori società italiane, con Fiamme Gialle, Carabinieri, Aeronautica, Sport Club Catania, Fiamme Oro e Cento Torri Pavia.
“E’ una soddisfazione indescrivibile – ha spiegato il generale Giorgio Cantini, presidente dell’Atletica Asics Firenze Marathon -, un risultato frutto di un grande lavoro di tecnici e atleti e di una squadra molto affiatata. La nostra formazione unisce elementi di grande esperienza e giovani talenti, un mix che ci fa sperare di poter confermare la nostra presenza in serie A ‘Oro’ anche nei prossimi anni.
Da quando abbiamo ottenuto la nuova sede, al nuovo stadio di atletica ‘Luigi Ridolfi’, abbiamo potuto lavorare al meglio sia con gli atleti affermati che con i giovani e i 500 iscritti ai Cas, i Centri di avviamento allo sport ne sono una chiara testimonianza”.
Protagonista delle finali di Cesenatico è stato ancora una volta il saltatore in lungo Leandro Mangani, che ha chiuso al secondo posto il lungo con 7,54, alle spalle dell’azzurro Iuculano (7,74 ventoso) e il triplo con 15,55, alle spalle dell’azzurro Morello.
Importanti vittorie sono arrivate da Antonio De Sanctis nei 110 ostacoli (14”33, giunto secondo anche con la staffetta 4x100 insieme a Coppa, Lazazzera e Germano); da Marco Fancelli nel disco (48,38m) e da Vittorino Mucci nella marcia 10 km (42’37”81), completate dall’argento di Maurizio Guidi nel giavellotto (65,60m) e dai bronzi di Paolo Natali sui 3 mila siepi (9’03”01) e da Mourad Haibel sui 5 mila (14’19”20).