L'Ordine dei medici, chirurghi e odontoiatri e l'Ordine dei Giornalisti della Toscana hanno sottoscritto la "Carta Toscana" che impegna i rispettivi professionisti a seguire linee guida di responsabilità, trasparenza, qualità nell'informazione bio-medica.
La "Carta Toscana" elenca 10 principi che i due Ordini si impegnano a tradurre in regolamenti nei rispettivi codici deontologici. I principi sono: l'obbligo della comunicazione su ciò che riguarda la tutela della salute e gli strumenti per valorizzarla; la responsabilità nella diffusione di una informazione corretta; la valutazione dell'interesse generale nella divulgazione di informazioni; il servizio nell'informazione che risponde a questo interesse; la trasparenza in presenza di conflitti di interesse; la qualità dell'informazione; la precauzione nel riferire di svantaggi o vantaggi di una scoperta o di una terapia; la completezza dell'informazione, la competenza di chi la diffonde, l'esattezza nel linguaggio con cui viene comunicata.
Nel ribadire l'importanza che il cittadino acquisisca la capacità autentica di partecipare con le sue scelte alla promozione e alla tutela della sua salute e di quella della collettività, i due Ordini si impegnano "a favorire, attuare e sostenere presso tutte le autorità competenti, in particolare nell'insegnamento universitario, le opportune e adeguate iniziative formative nei confronti dei propri iscritti".
La "Carta Toscana, la Buona Pratica nell'Informazione bio-medica" sarà presentata nel corso di una conferenza stampa che avrà luogo martedì 21 giugno alle ore 12 nella Sala Gonfalone del Consiglio Regionale.
Partecipano: Il presidente del Consiglio Regionale della Toscana, Riccardo Nencini; il presidente della Federazione degli Ordini dei Medici, Chirurghi e Odontoiatri della Toscana, Antonio Panti; il presidente dell'Ordine dei Giornalisti, Massimo Lucchesi
La Buona Pratica nell'Informazione Bio-medica
