Da questa mattina il servizio pubblico torna a servire il carcere di Sollicciano. E' stata infatti istituita una nuova fermata della linea 80 proprio di fronte al penitenziario. Il ripristino del transito nei pressi del carcere è stato reso possibile dalle modifiche alla viabilità attuate nella zona di Largo Spontini. I bus della linea 80 diretti verso Gualfredotto utilizzeranno l'itinerario Largo Spontini-via Zandonai-via del Pantano-via Bassa-via Minervini-via di Sollicciano. Tre le nuove fermate istituite: via Minervini (di fronte al carcere), via Minervini (prima di via di Sollicciano) e via di Sollicciano (prima di via Boito).
Le novità scatteranno sabato mattina.
E’ stata firmata ieri mattina in Palazzo Medici Riccardi la convenzione per la gestione associata del trasporto pubblico locale nell’area metropolitana fiorentina. Sono intervenuti alla firma e alla conferenza stampa l’assessore provinciale alla viabilità, Stefano Giorgetti, amministratori e tecnici dei Comuni di Bagno a Ripoli, Calenzano, Campi, Fiesole, Firenze, Impruneta, Lastra, Scandicci, Sesto, Signa e Vaglia. La Convenzione oggi sottoscritta stabilisce che il Contratto di servizio stipulato tra l’Amministrazione Provinciale con Ataf e Linea viene gestito dalla Provincia in accordo con i Comuni di Firenze, Bagno a Ripoli, Calenzano, Campi Bisenzio, Fiesole, Impruneta, Lastra a Signa, Scandicci, Sesto Fiorentino, Signa e Vaglia.
La Gestione associata riguarda la collaborazione alle attività di programmazione del servizio di trasporto pubblico locale ed alle relative politiche tariffarie; le modifiche di servizi, temporanee o definitive, sulla rete urbana di competenza dei singoli comuni firmatari, causate da eventi imprevedibili o pianificati o da atti di programmazione della rete di servizio; ogni altro provvedimento che produca effetti sul contratto di servizio; il monitoraggio e il controllo sulla qualità del servizio.
Viene costituita una commissione “per la gestione associata” di cui faranno parte i responsabili designati dalle rispettive amministrazioni. La presidenza della commissione sarà assunta dalla Provincia di Firenze. Progetti di modifica del servizio di trasporto pubblico locale saranno presentati dai Comuni, corredati della relativa copertura finanziaria, con preavviso di almeno trenta giorni. In caso di eventi straordinari e imprevedibili la comunicazione sarà direttamente inviata all’azienda e contestualmente alla Provincia.
Per quanto concerne il Comune di Firenze le risorse per i servizi di sua competenza saranno erogate dal Comune stesso direttamente al soggetto affidatario. Per quanto riguarda gli altri Comuni le risorse necessarie alla copertura dei maggiori costi per modifiche definitive ai servizi dovranno essere trasferite all’Amministrazione Provinciale. “Stiamo verificando – ha detto l’assessore Giorgetti – alcune modifiche da apportare ai servizi. Abbiamo per esempio una situazione da rivedere sulla linea Firenze-Lastra-Montelupo, che va riprogettata.
E’ avvertita l’esigenza di un nuovo collegamento fra Signa, Lastra a Signa e l’ospedale di Torregalli”. Altri importanti aggiustamenti in prospettiva anche per l’esigenza di eliminare progressivamente le duplicazioni fra bus e treni. “Su tratte come quelle fra Empoli e Firenze – dice ancora Giorgetti – la gomma dovrà lasciare il posto al ferro. Dovranno invece aumentare le risorse per collegamenti trasversali nel territorio e di adduzione alle stazioni ferroviarie”.
"La battaglia per eliminare le problematiche arrecate dai cantieri della
travia non è certo terminata con lo spostamento della busvia da via Bronzino
- dichiarano il consigliere comunale di Forza Italia Jacopo Bianchi e il
consigliere di Quartiere 4 Simone Billi.
Nella riunione di venerdì sera tenuto alla Casa del Popolo di via 25 aprile ed organizzato dal Comitato di cittadini sono risultate innumerevoli le problematiche che si stanno evidenziando in questi giorni una fra tutte è il traffico dei mezzi pubblici. I cittadini sperano che quando sarà costruita la tranvia diminuirà l'inquinamento provocato dal traffico pubblico e privato, ma nell'attesa l'Amministrazione Comunale ai cittadini cosa consiglia per non respirare lo smog ? Dove sono gli ambientalisti, partiti politici e associazioni, - continuano Bianchi e Billi - che generalmente capeggiano in prima linea nelle battaglie per l'ambiente e la salute pubblica? Molti cittadini per esempio lamentano giustamente che in via Palazzo dei Diavoli transitano ben 15 linee Ataf senza considerare il traffico privato di auto e motorini.
Quale provvedimento prenderanno il sindaco Domenici e l' Assessore Matulli per questa strada i cui residenti non hanno più la possibilità di aprire le finestre per una boccata d'aria nell'intento di areare le stanza della propria abitazione? Questa situazione diventa molto difficile quando si incide maggiormente sulla vivibilità delle persone affette da patologie respiratorie come: enfisema polmonare, asma, allergie come dimostrano i loro certificati medici, patologie che risultano essere più gravi quando si tratta di persone più deboli anziani e bambini.
Bianchi ha annunciato la presentazione di un ordine del giorno nel consiglio comunale di Mercoledì che sarà in gran parte dedicato alla mobilità".