Apre sabato 11 giugno a Bagno di Gavorrano (Gr) il primo supermercato dell’accoglienza. Un supermercato completamente rinnovato secondo i principi della progettazione universale e frutto di un progetto di responsabilità sociale d’impresa che ha visto Unicoop Tirreno collaborare con il mondo dell’associazionismo.
La visita alla struttura è prevista per sabato 11 giugno (ore 12.00). Saranno presenti Marco Lami vicepresidente Unicoop Tirreno, Adriano Amadei segretario regionale e componente della Direzione Nazionale di Cittadinanzattiva, Fabrizio Mezzalana, architetto della FISH (Federazione Italiana Superamento dell’Handicap).
Un percorso tattile che parte dall’esterno e raggiunge l’interno, un’isola protetta e pedonale, corridoi più larghi, appoggi collocati vicino ai banchi assistiti, bilance più basse e scaffali con angoli smussati.
Colori contrastati. Eliminacode in braille. Quando si pensa alla ristrutturazione a misura di disabili si ragiona automaticamente in termini di abbattimento barriere architettoniche. Quello che è stato fatto nel supermercato Coop di Bagno di Gavorrano è di tutt’altro genere e risponde ai principi della progettazione universale. Un concetto che passa dal negativo al positivo: non si abbatte, ma si costruisce.
Frutto di un programma di responsabilità sociale d’impresa che ha visto Unicoop Tirreno collaborare con Cittadinanzattiva e FISH (Federazione Italiana Superamento dell’Handicap) e associazioni ad essa federate –tra le quali l’Associazione Disabili Visivi- il “supermercato dell’accoglienza” apre i battenti sabato 11 giugno.
L’incontro con la stampa e la visita è prevista alle ore 12.00. Saranno presenti Marco Lami vicepresidente Unicoop Tirreno, Adriano Amadei Segretario regionale Cittadinanzattiva-Toscana, Fabrizio Mezzalana, architetto di FISH.
Non solo un supermercato a misura di portatori di handicap, bensì un punto vendita aperto soprattutto per le fasce cosiddette deboli (anziani, bambini…) e un progetto unico nel suo genere e come tale sperimentale.